Campli. Maurizio di Stefano scioglie le riserve e si candida a sindaco alle amministrative di Campli del prossimo 26 maggio.
La decisione, nella sostanza, è maturata dopo un’assemblea pubblica, molto partecipata, che si è tenuta a Campovalano. Di Stefano si dice pronto a rappresentare un ampio fronte civico, in ogni caso alternativo all’amministrazione uscente.
“Un campo largo che guarda al centro sinistra – dichiara l’ex vice sindaco – ma aperto a tutte le sensibilità civiche, ai movimenti, al mondo delle associazioni cattoliche, sportive, culturali, ambientali. La nostra unica preclusione è verso coloro che hanno ricoperto ruoli amministrativi di primo piano negli ultimi cinque anni che si sono conclusi per la prima volta nella storia di Campli con il commissariamento dell’ente. La squadra è praticamente pronta e presto sarà presentata ai cittadini per condividere idee e programmi per il rilancio di Campli.
“L’obiettivo”, prosegue Di Stefano, “del nostro progetto è la ricostruzione di Campli, colpita da tante calamità, il rilancio del territorio attraverso azioni che favoriscano l’offerta di lavoro, lo sviluppo turistico, la valorizzazione e promozione dei siti culturali, il miglioramento della viabilità e che garantiscano una particolare attenzione alle frazioni, all’ambiente, al mondo della scuola e dello sport.
Per ottenere questi risultati siamo pronti a mettere in campo una squadra giovane, di persone serie, competenti e motivate, che vogliono mettersi al servizio del loro territorio per garantire un futuro migliore e perseguire il bene comune”. Di Stefano lancia quindi la sfida ponendosi alla guida di una lista alternativa a quella riproposta dagli amministratori uscenti ”La nostra lista rappresenta un modello nuovo in grado di garantire un futuro migliore al comune di Campli e ai suoi abitanti. Ci proponiamo ai camplesi con un’idea di cambiamento e di forte rinnovamento della classe dirigente, nella convinzione che sia necessario aprire una nuova pagina.”