All’appuntamento elettorale della prossima primavera, ad Alba Adriatica, si prevede una sfida con due liste, con una riduzione significativa rispetto all’offerta elettorale di cinque anni fa quando la competizione vedeva allineate 4 raggruppamenti.
Da una parte c’è l’amministrazione uscente, con la lista Uniamo Alba con al timone ancora il sindaco Antonietta Casciotti. Alcuni degli attuali esponenti della maggioranza non saranno della partita: l’assessore Nicolino Colonnelli, il presidente del consiglio Francesca Ciarrocchi e l’ex vicesindaco Alessandra Ciccarelli e si profilano nuovi innesti del mondo civico e della società civile e un possibile accordo con Azione, formazione che è presente da poco a livello cittadino.
La partita per le amministrative, come detto, si profila a due perché attorno al comitato civico Siamo Alba si sta creando un’aggregazione ampia. Fratelli d’Italia e Lega, da settimane, hanno nella sostanza aderito al progetto, al pari del gruppo consiliare Città Viva. Nel contenitore, oltre ad alcune associazioni, dovrebbero trovare ospitalità Italia Viva e anche i referenti cittadini di Forza Italia.
Un fronte ampio e composito, che però sta facendo sintesi sul programma elettorale e anche nella scelta del candidato sindaco. E su questo aspetto, c’è la disponibilità del maresciallo della polizia locale, Massimo Marconi, ma sul tavolo sembrano esserci anche altri nomi. La scelta dovrebbe arrivare in tempi relativamente stretti.