Elezioni Alba Adriatica, la sfida di Remo Saccomandi (Voi in Comune”: non siamo la ruota di scorta di nessuno

Alba Adriatica. “ Non siamo la ruota di scorta di nessuno. Hanno anche cercato di non farci fare la lista. Ma il nostro gruppo è rimasto forte, unito dalla voglia di lavorare per il paese nel quale vive”.

 

Tira fuori gli artigli Remo Saccomandi, candidato sindaco per la lista Voi in Comune, in occasione della prima uscita ufficiale del raggruppamento in vista delle elezioni del 10 giugno. Saccomandi, nel corso di un incontro pubblico, ha presentato la sua squadra, la nascita del movimento, i principali punti del programma amministrativo. Ma non sono mancati, a precise domande, su quello che è stata la fase di avvicinamento alla presentazione della lista.

“ Davamo fastidio a qualcuno”, ha arringato il leader di Voi in Comune, “ e hanno cercato fino alla fine di non farci fare la lista. Con proposte non condivisibili e a condizioni che non potevamo certo accettare. Noi abbiamo preferito, con una lista pulita, di candidarci alla guida della città”.

Un impegno per un percorso già iniziato. Questo il motto dello schieramento di Saccomandi, che aveva iniziato il percorso civico già un anno fa, ponendo anche alcuni elementi di discontinuità con l’attualità, ossia agli amministratori uscenti.

L’impegno. Nel suo intervento il candidato sindaco ha toccato vari temi, partendo da un’idea che rappresenta un orgoglio per la lista. Riaprire il cinema Aurora. “ Ci hanno criticato”, ha detto, “qualcuno è anche venuto a fare le foto. La realtà è che ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo messo a disposizione per la città una sala polifunzionale e rappresenta un esempio pratico che le cose, quando si è animato da spirito propositivo si possono fare”.

Saccomandi, dopo aver presentato i 16 candidati alla carica di consigliere (una squadra composta da tanti volti nuovi e con due amministratori del passato), ha parlato di organizzazione della macchina amministrativa (“ in caso di affermazione terrò per me le deleghe al personale e alla polizia locale”), dalle priorità (“il decoro della cittadina”) e di progettualità a più ampio respiro.

Urbanistica e lavori pubblici. “ Sento parlare di revisione del Prg”, non serve. Un incarico esiste già e non serve dilapidare altri fondi a beneficio degli amici degli amici”. Saccomandi ha parlato di trasferimento di volumetrie in altre zone del territorio in modo da creare le basi per un piano di recupero della zona della stazione.  Altri temi qualificanti, sono legati alla sicurezza con il controllo del vicinato, arredo e decoro urbano. Attenzione e programmazione turistica, erosione, riqualificazione del lungomare, l’adozione del contratto di fiume.

“ Qualcuno parla di sogni”, ha chiosato il candidato sindaco, “ ma che poi svaniscono quando ci si sveglia. Il nostro è il vero programma partecipato con la cittadinanza”.

 

Candidato sindaco: Remo Saccomandi

 

Candidati: Davide Cima, Stefania D’Addario, Vincenzo Damiani, Rino Di Mattia, Cecilia Falconi, Roberto Felicioni, Daniele Foglia, Sonia Gasparroni, Maurizio Marcellusi, Fabrizio Moretti, Massimo Ragni, Laura Tagliente, Angelo Tarquini, Nicola Tribuzi, Maria Francesca Trivarelli, Marina Zù.

 

 

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