L’attenzione nel campo delle politiche sociali per la lista Città Viva, guidata dal candidato sindaco Giuliano De Berardinis, è molto alta.
Tra le prime iniziative da mettere in campo c’è quella di devolvere il 30% delle indennità spettanti per legge agli amministratori ad un fondo sociale che poi sarà impiegato a sostegno della fasce più deboli della popolazione.
La creazione di un fondo sociale, però, rappresenta solo uno degli elementi presenti nel programma elettorale della lista civica Città Viva.
Eccoli nel dettaglio
– Collaborare con i servizi previsti dal Piano di Zona dell’Unione dei Comuni, aumentando il controllo sulla loro efficienza
– Ottimizzare le risorse economiche dell’Ente e reperire fondi per aumentare il budjet destinato alle politiche sociali
– Collaborazione con le associazioni di volontariato per realizzare progetti a sostegno delle fasce deboli
– Superamento delle barriere architettoniche (nuovo ascensore nella sede municipale di via Battisti)
– La Banca del Tempo: rete di volontariato tra i più giovani per attività ricreative con i diversamente abili
– Progetto Aiuto anch’io finalizzata all’inclusione sociale dei richiedenti asilo
– Progetto Nonni Attivi: pensionati e volontari impiegati nella manodopera urbana, la cura del verde pubblico e supporto alla polizia locale
– Fondi di solidarietà e sottoscrizione volontaria destinati a progetti su misura per le necessità sociali del territorio. Sostegno alle famiglie in difficoltà
– Centro di aggregazione per disabili
– Realizzazione del progetto degli orti urbani
– Favorire l’inclusione e il diritto allo studio di studenti disabili in collaborazione con le autorità scolastiche
– Collaborazioni con l’istituto comprensivo per favorire progetti che sostengano le famiglie svantaggiate
– Miglioramento dei servizi degli asili nido in modo da favorire una riduzione delle rette
– Istituzione di una classe sperimentale a tempo pieno
– Istituire una figura di assistenza psicologica scolastica
– Creare un registro delle persone disoccupate, inoccupate o in altre condizioni lavorative residenti ad Alba Adriatica
– Nelle gare d’appalto prevedere forme di incentivo per le cooperative che garantiscano l’inserimento lavorativo di persone bisognose.
Curare il sociale significa concretamente investire sul futuro.
(messaggio elettorale)