La maggioranza non si presenta alla quarta commissione provinciale su garanzia e controllo, convocata (e presieduta) dalla minoranza per affrontare il tema caldo dei concorsi congelati dalla Provincia di Teramo e il futuro degli impianti di risalita di Prati di Tivo e Prato Selva dopo la consegna delle chiavi da parte dell’ex gestore Finori.
A denunciare la situazione è il presidente della commissione, Luca Corona, che parla di “fuga” della maggioranza. “La commissione non si è potuta aprire perché mancava un componente della maggioranza. Essendoci noi sempre presentati, non avevamo contezza di questo regolamento per cui presenteremo una delibera per cambiarlo – ha detto Corona – La situazione va sanata, ma la maggioranza fugge al confronto”.
Per Corona, “il presidente provinciale dapprima sottolinea che bisogna accelerare sulle assunzioni, poi blocca i concorsi per personale amministrativo e tecnico di cui c’è bisogno. Cosa è successo? Lo vorremmo capire e vorremmo comprendere anche se c’è il rischio di ricorsi alla magistratura. Tra i concorsi bloccati c’è anche quello per ulteriori tre unità per la polizia provinciale: servirebbero dieci agenti, ora ne sono quattro compreso il comandante”.
Era in ballo questa mattina anche la richiesta di delucidazioni sul futuro degli impianti di risalita. “Questi argomenti approderanno comunque in consiglio provinciale con nostra mozione”, ha concluso Corona.
