Colonnella. In mille hanno affollato la sala del Multiplex di Colonnella per acclamarlo. Matteo Salvini è stato accolto da vero leader dai presenti e dai dirigenti locali e regionali del movimento che lo vuole premier del governo italiano.
E’ partita proprio da Colonnella la campagna elettorale abruzzese del leader della Lega che ha tenuto a battesimo tutti i candidati in Abruzzo. Nonostante il ritardo, la folla ha atteso con grande pazienza l’arrivo di Salvini che ha stretto le mani, è salito su una sedia per fotografare col suo cellulare l’immensa platea che lo acclamava.
Ha incontrato i balneatori di Alba Adriatica che gli hanno fatto dono di una sedia da mare con la scritta no Bolkestein, la legge che rischia di cancellare migliaia di concessioni in Italia, l’80 per cento a conduzione familiare, per favorire l’ingresso di multinazionali. Salvini proprio su quella sedia si è voluto sedere per ascoltare tutti i candidati abruzzesi della Lega, tra i quali la giovanissima e nonché quasi padrona di casa Lucrezia Rasicci, prima del suo intervento.
Tra il pubblico molti sindaci, anche di schieramenti opposti, molti leader politici come ad esempio Gaetano Quagliariello. Matteo Salvini sta facendo proseliti, sta raccogliendo consensi in Abruzzo ma non solo. Al primo posto il ripristino della legalità in un territorio in cui le sacche di violenza stanno diventando sempre più ampie. Ma anche la riforma delle pensioni, la cancellazione della Legge Fornero, la tutela dei diritti delle famiglie, fare in modo che la povertà venga ridotta ai minimi termini.
“Perché il dovere di chi governa è prendersi cura dei propri cittadini”, ha sottolineato, “e non quello di sottostare a regolamenti imposti dall’Unione Europea che con le sue severe norme, con i programmi di austerity ha contribuito ad aumentare il numero dei poveri nel nostro Paese che sono oltre 10milioni”. Salvini è stato applaudito a lungo e ha garantito che se andrà al Governo manterrà fede agli impegni che in questi giorni sta sottoscrivendo con gli italiani.
Salvini ha arringato per quasi un’ora coloro che gremivano la sala del Multiplex di Colonnella, toccando tanti temi della campagna elettorale. ” Non ho la bacchetta magica”, ha chiosato, ” ma se al Governo andremo noi, di sicuro ci saranno meno immigrati e più posti di lavoro”.