Colonnella, demolizione e ricostruzione polo scolastico: approvato il progetto in consiglio

Colonnella. Nel consiglio comunale di ieri sera, a Colonnella, tra le altre cose è stato approvato anche il progetto definitivo relativo alla demolizione e ricostruzione del polo scolastico Ignazio Silone.

 

Percorso per il quale il Comune è un corsa per ottenere un importante finanziamento per la ricostruzione della scuola, una volta abbattuto. A margine della seduta consiliare, Eleanna Pandofelli, capogruppo di Colonnella Cambia (gruppo di minoranza) ha diffuso una nota. “Sul tema scuola abbiamo iniziato la nostra “battaglia” già nel lontano 2016 chiedendo la verifica di vulnerabilità dell’edificio, continuando poi con la richiesta di un incontro tra Sindaco e genitori affinché il Primo Cittadino spiegasse nel dettaglio le condizioni della struttura, spingendolo ad intervenire il più presto possibile con una perizia strutturale, che abbiamo richiesto incessantemente”, si legge. Dopo svariati mesi è stata posta in essere.

 

Sulla base delle risultanze di tale perizia, il Primo Cittadino e gli amministratori attuali hanno ritenuto conveniente abbattere e ricostruire l’edificio. Anche in questo caso, non abbiamo contestato la scelta, ma abbiamo spinto, incentivato, invogliato più volte Sindaco e amministrazione ad aderire ai bandi per i finanziamenti. Finalmente siamo al nono posto nella graduatoria regionale. In consiglio comunale abbiamo dato voto positivo per la realizzazione della progettazione definitiva del plesso, affinché ci siano tutti i documenti necessari per poter in futuro accedere ai finanziamenti regionali. Certo, la scuola non verrà ricostruita nel giro di pochi mesi, ma un passo avanti è stato fatto. Siamo certi che la nostra insistenza e la nostra perseveranza abbia contribuito a sollecitare l’attività amministrativa. Pur se l’opposizione non è mai stata messa in condizione dalla maggioranza di collaborare pienamente su temi così importanti per il paese, oggi la minoranza ha dimostrato di saper guardare oltre le sterili polemiche e si è resa collaborativa su una questione ritenuta da sempre primaria per l’intera collettività.

 

Ci auguriamo ad ogni modo, che la ricostruzione della nuova scuola (che avrà ancora tempi abbastanza lunghi) non porti l’amministrazione ad abbandonare completamente i bisogni dell’attuale plesso scolastico frequentato da tutti i nostri ragazzi. La manutenzione va fatta costantemente e vanno sempre considerate le esigenze riportate dalla dirigenza e dal personale scolastico”.

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