Campli, il vicesindaco si appella a Quaresimale: ritira le dimissioni e portiamo il mandato a termine

Campli. No alle dimissioni ma l’invito a proseguire e concludere l’impegno per il Comune di Campli, fino al termine del mandato.

 

Nel giorno in cui Pietro Quaresimale formalizza le sue dimissioni da primo cittadino per correre alle elezioni regionali (data ancora da definire), c’è chi lo esorta a non effettuare tale percorso ed evitare l’arrivo del commissario prefettizio. E’ il vicesindaco Antonio Francioni, che con Quaresimale ha condiviso 4 anni di amministrazione.

 

“Esprimo  tutto il mio rammarico per una scelta che comporta l’interruzione anticipata di un’esperienza amministrativa estremamente positiva”, scrive in una nota circostanziata Francioni, ” frutto dell’impegno in prima persona del sindaco e di tutti i componenti della maggioranza che non hanno mai fatto mancare al primo cittadino sostegno e collaborazione”.

 

Francioni lancia un vero e proprio appello a Quaresimale: “rifletta bene nei prossimi venti giorni, torni indietro e riprenda la guida del nostro Comune, evitando l’eventualità traumatica del commissariamento, che significherebbe di fatto il blocco per mesi di ogni attività amministrativa a beneficio di Campli e dei camplesi. Abbiamo un impegno con i camplesi da onorare e portare a termine. Abbiamo lavori e opere pubbliche finite, ormai pronte per essere inaugurate e che dobbiamo necessariamente rendere fruibili ai cittadini”.

 

 

Le opere. Lungo L’elenco snocciolato dal vicesindaco: i nuovi giardini pubblici di Sant’Onofrio e l’ex scuola elementare di Sant’Onofrio completamente ristrutturata e pienamente funzionante da destinare al sociale e ai servizi al cittadino. Ma non solo.

 

“Abbiamo cantieri finanziati, progettati e pronti per essere avviati”, prosegue, ” e da portare a termine come la messa in sicurezza della scuola dell’infanzia di Marrocchi, la realizzazione dei marciapiedi di Castelnuovo, le piazze di Roiano e Molviano e i nuovi ingressi del Parco Anfiteatro di Floriano e nella zona commerciale de La Traversa. Senza dimenticare l’apertura del Museo di Arte Sacra, la definizione del nuovo piano regolatore, il completamento del piano asfalti già ben avviato e la gestione di tutti i provvedimenti per la ricostruzione post-sisma”.

“C’è il tempo per farlo – prosegue Francioni – ci sono le risorse e la necessaria programmazione. Ma soprattutto c’è la volontà personale e politica di una squadra che, nonostante le difficoltà, conferma ancora una volta la volontà di essere al servizio di Campli e dei camplesi, da cui abbiamo ricevuto un mandato forte e chiaro: occuparsi del nostro Comune e farlo al meglio.

Campli viene prima di tutto. Comprendiamo la delicatezza del momento, ma mai come in questi casi è necessario il coraggio delle proprie scelte, ispirandosi magari a personalità come il Sindaco di Città Sant’Angelo, Gabriele Florindi, che ha annunciato la rinuncia alla candidatura in Regione con queste motivazioni: portare a termine gli impegni presi, non tradire i propri elettori, dimostrare rispetto e riconoscenza nei confronti dei consiglieri e degli assessori che lo hanno accompagnato e sostenuto.

Sono certo che il Sindaco Quaresimale non resterà insensibile a queste riflessioni e mi auguro che, nei giorni che seguiranno, il primo cittadino maturi la convinzione di fare davvero l’unica scelta possibile per il bene del Comune di Campli: continuare a guidare, da Sindaco, un progetto amministrativo i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti. E tracciare, in modo condiviso, un percorso che garantisca continuità, anche nel prossimo futuro, a quanto di buono fatto in questi anni”.

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