Appoggio di Italia Viva a Siamo Tortoreto: ecco come sono andate le cose

Tortoreto. “È arrivato il momento di raccontare la verità sulla vicenda “Italia Viva-Siamo Tortoreto”, soprattutto dopo essere stati chiamati in causa in un comunicato dal portavoce di Italia Viva Antonio Lupi”.

 

È con queste parole che la lista Tortoreto Più interviene, seppure a malincuore perché non avvezza alla polemica, nella discussione che sta tenendo banco in questi giorni a Tortoreto e riguardante l’appoggio del partito di Renzi alla squadra di Domenico Piccioni.
“Vogliamo ricordare ai cittadini che Lupi, lo scorso autunno, è entrato a far parte del Comitato Promotore di Azione per costituire il circolo a Tortoreto, quindi, era un membro del direttivo e un tesserato, assieme ad alcuni altri amici – afferma il candidato consigliere Luca Palanca – Direttivo che ha svolto diversi incontri nei quali, lo stesso Lupi, non ha lesinato critiche nei confronti dell’azione amministrativa di Piccioni sottolineando la necessità di avviare un percorso per realizzare un progetto alternativo rispetto all’amministrazione uscente per il bene di Tortoreto.

Addirittura, lo stesso Lupi stava lavorando, convintamente e coinvolgendo tanti altri, per realizzare una squadra per battere il sindaco uscente in questa tornata elettorale, non ritenendolo la risposta giusta e valida per Tortoreto. Dopo qualche mese, folgorato sulla via di Damasco, sembra aver cambiato totalmente idea lasciando il Direttivo di Azione, per motivazioni che non riusciamo a comprendere, andando a sostenere proprio colui che, secondo le sue esternazioni, rappresentava il “nemico” politico da battere. Esternazioni che possono essere testimoniate anche da tutti coloro che a quelle riunioni hanno partecipato come, ad esempio, il sottoscritto. Prendiamo atto di questo repentino cambio di idee ma stentiamo ancora a capirne i motivi. Stupisce, quindi, vedere Antonio Lupi appoggiare ufficialmente e apertamente Piccioni. Allo stesso tempo stentiamo a credere che gli iscritti di Italia Viva abbiano condiviso questa scelta, come dimostrato da attestati di stima arrivati da parte di alcuni di loro nei confronti della nostra squadra, ma soprattutto dal fatto che uno storico tesserato di Italia Viva è ufficialmente candidato nella lista di Tortoreto Più con il supporto della base.

Dimostrazione che, fondamentalmente, gli elettori tortoretani di quel partito sono ancora con il centrosinistra e non al fianco di una lista con evidenti elementi di destra. Poi, vorremmo capire se l’appoggio a Piccioni sia stato avallato dal direttivo locale e dagli organismi sovracomunali di Italia Viva e ciò sempre nel rispetto che dobbiamo all’elettore tortoretano. Insomma, da quello che possiamo vedere al momento, quella di Lupi sembra più un’azione personale che di partito. Questa è la verità che vogliamo portare all’attenzione di tutti i cittadini di Tortoreto per far loro comprendere la differenza tra chi, come noi, con coerenza, lavora per dare un futuro migliore alla città e ai suoi abitanti e chi, invece, cambia il suo pensiero come una bandiera al vento andando a sostenere chi è pronto ad accogliere qualsiasi appoggio pur di avere una manciata di voti in più. Anche per questi motivi, a maggior ragione, torniamo nuovamente a chiedere un confronto pubblico tra i tre candidati sindaci (al quale solo Carusi ha risposto positivamente) anche per affrontare queste tematiche e portare in piazza la verità su questa vicenda”.

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