Anche a Teramo il “Giorno del Ricordo”: “Massacri delle Foibe tra le pagine più buie”

Questa mattina, in occasione del “Giorno del Ricordo”, presso i “Giardini Giuseppe Micheletti” si è tenuta una breve cerimonia commemorativa organizzata dal Comune di Teramo.

Il sindaco Gianguido D’Alberto, alla presenza delle massime autorità del territorio, ha deposto una corona d’alloro in memoria delle vittime delle Foibe e reso omaggio agli esuli dei territori dove si verificarono i drammatici eventi post-bellici.

“I massacri delle Foibe rappresentano una delle pagine più buie della nostra storia, per molto, troppo, tempo dimenticata – ha detto D’Alberto – Una barbarie figlia della guerra e che ci ricorda, ancora oggi, come la violenza, gli estremismi, i nazionalismi, i totalitarismi, vadano combattuti attraverso una costante riflessione sui nostri comportamenti e atteggiamenti. La verità, diceva Gramsci, è sempre rivoluzionaria; la verità sulle foibe e sul bestiale odio che si è espresso in quei terribili anni e in quella difficilissima terra, non può essere piegata a visioni (o finalità) di parte, proprio per rispetto di quelle vite e di quegli avvenimenti. Una democrazia compiuta non ha paura di confrontarsi col proprio passato, anche con quello più scomodo e non ha incertezze nell’assegnare alla storia e ai suoi accadimenti la giusta dimensione. Perché l’Italia libera e civile, patriottica non nazionalista, è un paese maturo, che deve leggere dentro la propria storia le ragioni e le dimensioni dei fatti”.

Dopo il discorso del primo cittadino, il consigliere comunale Pasquale Tiberii ha letto la preghiera all’esule mentre il consigliere Franco Fracassa ha ricordato la figura del dottor Micheletti.

A chiudere la commemorazione, con una lettura storica della vicenda,  l’intervento del presidente del consiglio comunale Alberto Melarangelo, che ha portato il saluto dell’intero consiglio. 

L’omaggio della Lega Giovani Teramo

Anche la Lega Giovani Teramo ha commemorato il Giorno del Ricordo con un piccolo mazzo di rose deposte stamattina sulla targa dei Giardini di Teramo intitolati al Dottor Giuseppe Micheletti (Eroe della Strage di Vergarolla del 1946, medaglia d’argento al valor civile). ”Per noi è fondamentale ricordare sempre e non solo oggi i martiri delle foibe, l’esodo delle popolazioni d’Istria e tutte le sofferenze subite dagli italiani della Costa Orientale”, commentano Antonio Di Francesco (Lega Giovani Tortoreto) e Marco Simoni (Lega Giovani Teramo).

“Una tragedia che è stata sottaciuta da troppo tempo e che ancora oggi risulta vittima di revisionismo storico. Anche per questo motivo dobbiamo tenere viva la memoria di ciò che è successo affinché proprio a noi, giovani generazioni, vengano trasmessi quei valori di fratellanza, libertà e solidarietà per cui tante persone hanno sacrificato la vita nel corso della storia”.

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