A14, Sottanelli attacca: da Salvini tante parole e zero fatti

“L’autostrada A14 Bologna-Taranto continua ad essere uno dei peggiori incubi degli automobilisti, soprattutto nella tratta tra Marche a Abruzzo, da anni ostaggio di cantieri eterni.

 

Il ministro Salvini aveva promesso mesi fa di intervenire, ma da allora nulla è cambiato: tante parole, zero fatti”. Così Giulio Sottanelli, deputato abruzzese di Azione, che sullo stato dei lavori sulla A14 ha presentato un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. “Le ripetute chiusure e i lavori sempre in corso – aggiunge – hanno reso l’A14 una trappola, tra code infinite, continui disagi e, purtroppo, anche incidenti gravi e mortali. E le cose sono inevitabilmente destinate a peggiorare con l’inizio della stagione estiva, per l’aumento del traffico verso le stazioni balneari.

 

I cantieri ci sono, ma sono per lo più fermi, tant’è che non si vedono operai al lavoro. Salvini chiarisca cosa è stato fatto finora, quali accordi sono stati trovati dal tavolo sicurezza permanente A14 che si è riunito a fine febbraio e di cui non si è poi saputo più nulla, se c’è un cronoprogramma dei futuri interventi e se è intenzione del governo affrontare, nel più breve tempo possibile, il dossier riguardante la realizzazione della terza corsia.

 

Non si può perdere altro tempo, la situazione è insostenibile: bisogna assicurare alle popolazioni abruzzesi e marchigiane – conclude Sottanelli – la piena e sicura fruibilità di un’infrastruttura vitale per lo sviluppo dei loro territori”.

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