A Castel Castagna inaugurato presidio di medicina territoriale FOTO VIDEO

Un nuovo presidio sanitario di medicina territoriale della Asl di Teramo a Castel Castagna inaugurato oggi, alla presenza del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dell’assessore alla Sanità Nicoletta Verì, del direttore generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia, del sindaco di Castel Castagna, Rosanna De Antoniis nonché dei sindaci del comprensorio della Valle siciliana che faranno riferimento al presidio.

Una struttura di medicina territoriale in un’area interna distante dai centri più grandi, frutto di un intenso lavoro tra Comune e Asl di Teramo che sarà vicino ai cittadini ed eviterà il sovraccarico delle strutture ospedaliere, provvedendo ad un servizio di prima assistenza con medici del territorio, che si alterneranno dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 14. In questo caso il punto di erogazione di Castel Castagna sarà una  succursale del distretto sanitario di Montorio e offrirà una serie di prestazioni di base: ospiterà per 4 giorni alla settimana quattro medici di medicina generale della zona. Inoltre tutte le mattine, per cinque giorni alla settimana, ci saranno gli infermieri di comunità. Questo punto assicurerà medicazioni, monitoraggio e telemedicina, e una volta a settimana prelievi ematici. Infine prenderanno servizio a breve un cardiologo e un fisiatra che assicureranno visite specialistiche. Un giorno a settimana si effettueranno i prelievi ematici. Saranno presenti anche due infermieri e successivamente saranno inseriti medici specialisti.

“È questo il futuro della sanità – ha commentato Marsilio – con il PNRR abbiamo importanti risorse, circa 200 milioni di euro: l’obiettivo è realizzare reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale. Gli ospedali e i pronto soccorso si sovraffollano e i cittadini non sanno dove andare in alternativa, non hanno punti di riferimento. Dobbiamo quindi potenziare la rete di presenza sul territorio realizzando presidi di questo tipo, luoghi dove h24 si trova medico e infermiere a disposizione per poter fare diagnosi piccoli interventi e per poter dare una prima risposta ai bisogni di salute e alle piccole urgenze. L’ospedale deve rimanere un luogo dove si va per una vera emergenza-urgenza che metta in pericolo la vita delle persone o per fare interventi programmati”.

“Questo è un progetto iniziato quando ero membro del Comitato ristretto dei sindaci della Asl di Teramo: avertii subito l’esigenza di presidi sanitari di medicina territoriale nelle aree interne spesso prive o distanti dai centri più grandi. Quello che poteva rimanere un sogno oggi è diventato realtà”, ha commentato il sindaco De Antoniis.

A organizzare la nuova struttura, è stato Valerio Profeta, direttore del dipartimento assistenza territoriale, presente all cerimonia insieme al direttore sanitario della Asl Maurizio Brucchi.In definitiva forniremo servizi utili alla popolazione, con particolare riguardo alla fascia anziana, che ha più difficoltà spostarsi verso le Uccp o gli ospedali.”, ha rimarcato  Di Giosia, “E in tutto questo è stata determinate la proficua collaborazione instaurata con il Comune, con cui dividiamo i costi, riuscendo in questo modo a dare un importante servizio di prossimità alla cittadinanza non solo di Castel Castagna ma anche di Colledara e Castelli”.

“Quando sul territorio, e soprattutto in un’area interna, si offre un nuovo servizio è sempre un momento positivo. Oggi siamo qui ad inaugurare, grazie allo sforzo del Sindaco Rosanna De Antoniis e di tutta l’amministrazione di Castel Castagna, un presidio che dimostra prossimità delle istituzioni ai cittadini della valle siciliana.” Ha detto Giulio Cesare Sottanelli, deputato di Azione-Italia Viva, in occasione dell’inaugurazione del presidio territoriale della ASL di Teramo a Castel Castagna.

Il presidente Marsilio nel pomeriggio ha fatto visita ad altri due centri del teramano, Tossicia e Cermignano, dove ha incontrato i rispettivi sindaci, Emanuela Rispoli e Febo Di Berardo, per un confronto sulle problematiche esistenti. Aree in difficoltà ma anche ricche di straordinarie opportunità, socio-economiche e ambientali.

Impostazioni privacy