Teramo. Mentre l’amministrazione comunale prosegue le “trattative” per portare artisti a Teramo e festeggiare insieme il Capodanno (Anna Oxa in pole position), il consigliere comunale di opposizione Gianluca Pomante lancia la proposta di creare un Capodanno tutto coniugato al teramano per ridurre i costi e dare lustro ai talenti della città.
“Se è vero che le risorse sono poche e limitate – dice – perché continuare ad utilizzarle per creare dei flussi di denaro verso altre economie? Per quale motivo si continuano ad ignorare i talenti teramani per chiamare ad esibirsi vecchie cariatidi ormai sul viale del tramonto, senza neppure suggerire, ad esempio, di organizzare un concerto di capodanno all’interno della Cattedrale, con insegnanti e studenti del Braga, preceduto e seguito, magari, da un evento in piazza con gli allievi di Nicoletta Dale e di Silvio Araclio (solo per citarne alcuni e senza far torto a tutti gli altri)?”.
E prosegue: “Perché dobbiamo sempre far ricorso a risorse esterne se ne abbiamo di nostre ben più valide? Perchè dobbiamo spendere 20.000 euro per degli artisti che si esibiscono per molto meno sui palchi di periferia e sono ormai ignorati dalle piazze nazionali ed internazionali? Perchè non utilizzare tali fondi, anche se privati, per incentivare l’arte e la cultura a Teramo? Quest’anno io non sarò a Teramo a sentire uno “straniero”. Me ne andrò altrove, possibilmente a sentire un teramano dove ci apprezzano”