Roseto degli Abruzzi. Dopo l’approvazione da parte dell’Amministrazione rosetana della modifica al progetto relativo alla realizzazione di una nuova palestra nei pressi della scuola ed alla sistemazione della piazza di Cologna Spiaggia, Abruzzo Civico Roseto ritiene che non sia proprio tutto oro quel che si tenta di far luccicare e che, casualmente, dovrebbe splendere a poche settimane dalle prossime elezioni comunali, previste per Maggio 2016. Oro che oltretutto, in barba ad ogni idea di democrazia partecipata, sarà presentato ai cittadini a valle di ogni decisione politica e pratica, e non prima.
Meglio di niente, certamente, ma… “Detto che la modifica del progetto iniziale, che prevede l’eliminazione di circa 2.000 mq di parco, oggi utile al tempo libero dei bambini ed alle attività di alcune associazioni, è una scelta politica fatta con un ristretto numero di cittadini e priverà la frazione di uno spazio verde importante per la vita quotidiana a discapito di una distesa di cemento” precisa il Consigliere Flaviano De Vincentiis ” è lecito chiedersi perchè quattro anni fa una parte dell’attuale maggioranza aveva votato contro il progetto presentato dall’allora amministrazione Di Bonaventura, mentre oggi ne fa un vanto. Quattro anni di ritardo che peraltro creeranno considerevoli costi aggiuntivi di realizzazione che qualcuno dovrà coprire… “
“Passato il “caso Cosmo”, denunciato dal nostro gruppo qualche mese fa, che ha messo a forte rischio la tenuta della maggioranza vista la mancata approvazione di una variante che non avrebbe portato benefici se non ad un privato (nel caso di Cologna Spiaggia l’utile a favore dei cittadini era ed è stimato in c.ca 700.000 €) , per dare segni di vita Pavone e i suoi colleghi si trovano costretti a rimarcare la loro incoerenza “scongelando” un vecchio progetto bocciato aprioristicamente a suo tempo, quando invece avrebbero potuto operare da opposizione costruttiva suggerendo modifiche od integrazioni”.
Per il Coordinamento di Abruzzo Civico Roseto è quindi “l’ennesima dimostrazione, se mai i cittadini rosetani non l’avessero ancora capito, di assenza di contenuti e visioni future da parte del Sindaco “Attila” (come ribattezzato da Italia Nostra) Pavone ed i suoi giovani (vecchi) assessori. E’ proprio così che non vorremmo che fosse gestita, in futuro, la Roseto che amiamo.”