Provincia, i sindaci della Vibrata (centrodestra) a sostegno della scelta della Piccioni

Alba Adriatica. Criticata dai vertici provinciali di Forza Italia, ma sostenuta dai sindaci di centrodestra della Val Vibrata.
Tira dritta per la sua strada Tonia Piccioni, sindaco di Alba Adriatica, rea secondo taluni di aver accettato le lusinghe (gli incarichi in seno al consiglio provinciale) del presidente Renzo Di Sabatino

.
” La scelta su supportare il presidente Di Sabatino”, sottolinea la Piccioni, ” è maturata dopo aver consultato il “mio”territorio e i colleghi sindaci della vallata”.

Tutto questo, ovviamente, non ha risparmiato al sindaco di Alba Adriatica le critiche, in consiglio provinciale, da parte di Franco Fracassa e Severino Serrani, gattiani doc, e dello stesso consigliere regionale di Forza Italia.
I sindaci della vallata, però, fanno fronte comune attorno alla Piccioni.

 

“Ci spiace che Serrani, Fracassa e Gatti abbiano voluto polemizzare sulla vicenda della Provincia, su cui forse sarebbe stato opportuno non doverci tornare sopra. Visto che l’hanno fatto non possiamo che esimerci da una risposta.

Se l’analisi va fatta, va fatta su tutto e non su uno specifico passaggio. Per questo avremmo dovuto analizzare il perché il centrodestra ha perso una elezione che avrebbe dovuto vincere. Avremmo dovuto analizzare come si è arrivati alla scelta di un candidato Presidente che non ha unito se è vero come è vero che non tutta la maggioranza di Teramo l’ha votato. Avremmo dovuto valutare anche perché dei sei consiglieri eletti che appoggiavano il candidato Astolfi, quattro condividono l’assunzione amministrativa di responsabilità nella gestione amministrativa che è stata presa, e farne un’opportuna riflessione”.

Per i sindaci dopo la nuova riforma, la Provincia è un ente che assolve una funzione tecnico amministrativa più che politica e per queste ragioni il sindaco Piccioni “deve rispondere prima agli amministratori che l’ hanno sostenuta e che le hanno chiesto di accettare questo incarico”.

Ma le accuse di essere dei voltagabbana, di essersi venduti e di voler distruggere il centrodestra, hanno infastidito e non poco sopratutto la Piccioni. “Mentre i consiglieri Fracassa e Serrani e gli attuali e temporanei vertici provinciali di Forza Italia perdono tempo ad attaccare una scelta che come ho già spiegato è stata presa nell’interesse del territorio, – puntualizza il sindaco di Alba – io mi occupo di cose ben più importanti.

Insieme al presidente Di Sabatino abbiamo deciso di riattivare l’Osservatorio Provinciale sull’economia, in questi anni dimenticato dalla politica. La prossima settimana invieremo le convocazioni alle associazioni imprenditoriali, sindacali e agli altri soggetti istituzionali coinvolti, per una prima ricognizione della situazione dei settori produttivi della Provincia. La nostra volontà è di individuare insieme alle forze sociali iniziative e progetti vincenti e finanziabili. Questa è l’unica risposta che mi sento di dare, perché è l’unica che interessa alla gente”.

Impostazioni privacy