Sant’Omero. I proventi della farmacia comunale non possono essere assoggettati all’imposta Ires.
E’ quello che emerge in una consulenza che l’amministrazione comunale di Sant’Omero, guidata dal sindaco Andrea Luzii, ha commissionato ad un professionista per avere un parere tecnico sulla questione legata alla farmacia cittadina.
Parere, letto in occasione dell’ultima seduta del consiglio comunale, che “smentisce” quella che è la posizione assunta dal revisore dei conti.
Il Comune, in ogni caso, che ha tenuto tenuto i registri Iva, provvedendo al pagamento della relativa imposta, e a quello dell’Irap, con la dovuta documentazione inviata all’Agenzia delle Entrate.
“Quanto affermato dal revisore dei conti è oggi al vaglio della magistratura ordinaria e contabile”, si legge in una nota dell’ente, ” ed è altresì evidente che quanto affermato dallo stesso in quello che è un atto pubblico, ci obbliga a tutelare le prerogative dell’Ente nonché l’immagine della nostra Comunità, in ogni sede deputata, anche laddove tali dichiarazioni dovessero risultare prive di fondamento normativo, così come affermato dal Consulente dell’Ente.
Si coglie, inoltre, l’occasione per ribadire la ferma volontà di continuare a tutelare la Farmacia Comunale, che oggi rappresenta una risorsa per la nostra Comunità; siamo altresì sicuri che il momento di difficoltà passerà presto, anche se ad oggi siamo tutti chiamati a dei sacrifici, anche in termini di servizio.
Ad oggi stiamo gestendo gli acquisti nel rispetto della normativa sul dissesto degli Enti locali e dunque con grandi ristrettezze economiche, impegnandoci comunque a destinare alla Farmacia Comunale il maggior numero di risorse reperibili all’interno del bilancio comunale”.