Giulianova. Il consigliere comunale Gianluca Antelli, candidato sindaco con le liste “Giulianova Rinasce per il Cambiamento” e “Forza Giulianova”, ha organizzato una rimpatriata post elettorale con i suoi amici, elettori, sostenitori e compagni di cordata al ristorante “Il Vigneto del Principe” sulla strada per Montone.
Per la verità alla politica in senso stretto è stato dedicato poco tempo, ma in quel piccolo spazio è stato detto molto. E’ toccato a Gianluca Antelli prendere per primo la parola ed il suo intervento è stato indirizzato subito alle questioni locali: “I cittadini giuliesi stanno facendo fronte al pagamento di imposte e tasse davvero esagerate. Con tutti gli amici sto portando avanti battaglie che facevano parte del nostro programma. Dunque – ha aggiunto Antelli – siamo presenti sulla scena politica locale nonostante da Teramo abbiano cercato in diversi modi di segarci le gambe. Non sono riusciti a cancellarci nonostante ci abbiano tolto inspiegabilmente i simboli dei partiti. Per noi questo è diventato un punto di forza”.
Antelli non ha pronunciato nomi, ma l’accusa era inequivocabilmente diretta alla “nomenclatura” del centro-destra teramano. Il microfono è passato a Luigi Ridolfi, candidato al consiglio comunale con la lista “Giulianova Rinasce per il Cambiamento”: “Le consultazioni elettorali sono ormai passate ed ora occorre principalmente stringerci tutti assieme per rilanciare la nostra Città che negli ultimi anni ha perso molto in diversi settori. Abbiamo tempo per portare avanti i nostri progetti e, nello stesso tempo, farli conoscere in maniera inequivocabile ai giuliesi”.
Ultimo intervento quello di Gianpiero D’Angelo, presidente provinciale sindacato pubblici esercizi, che ha sottolineato: “Avevamo una bella cartolina che oggi appare sbiadita, sgualcita e non più rappresentativa delle potenzialità di Giulianova. Le iniziative turistiche in particolare non procedono in avanti come una volta. Le tasse stanno strangolando le attività produttive ed i nostri amministratori non comprendono che occorre cambiare rotta. La gestione della cosa pubblica giuliese lascia molto a desiderare”.
A “benedire” la serata sono intervenuti il consigliere regionale Sandro Mariani ed il presidente del consiglio comunale di Roseto degli Abruzzi Nicola Di Marco. Presenti anche rappresentanti della Confcommercio e del Sindacato Balneatori.