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Sant’Egidio, sconti sulla Tari per pensionati e lavoratori: accordo Comune-sindacati

Sant’Egidio. Firmato un protocollo di intesa tra i sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, le confederazioni provinciali Cgil, Cisl e Uil e il Comune di Sant’Egidio alla Vibrata.

 

 

Un accordo importante che prevede modifiche al regolamento della Tari comunale. L’intesa che i sindacati dei pensionati e quelli confederali provinciali hanno raggiunto con l’amministrazione comunale di Sant’Egidio rappresenta un passo importante nella difesa del potere d’acquisto delle famiglie e di chi si trova, per effetto della crisi, in condizione di fragilità economica. L’accordo è stato siglato nei giorni scorsi con il sindaco di Sant’Egidio, Rando Angelini, e gli assessori Alessandro Fortini e Marco Ferri.
Un accordo simile, nei giorni scorsi, era stato sottoscritto anche al Comune di Martinsicuro.
Un accordo su tre punti qualificanti e ricco di contenuti, attraverso il quale vengono offerte risposte concrete ai problemi delle fasce più deboli. Per quanto riguarda la nuova tassa sui rifiuti (Tari) per le persone ultrasettantenni e i nuclei famigliari numerosi, con reddito Isee inferiore ai 6mila euro, è prevista l’esenzione totale, per gli stessi soggetti con reddito Isee compreso tra i 6mila e i 10mila euro euro e per nuclei familiari in cui sia presente almeno un soggetto portatore di handicap o con invalidità civile del 100% ? prevista invece una riduzione del 50% sia nella parte fissa che nella parte variabile della Tassa sui rifiuti. Una riduzione del 20% è prevista infine per le sole utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei propri scarti organici ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto. L’intesa sottoscritta definisce inoltre l’individuazione di strumenti più efficaci per l’accertamento delle condizioni reddituali che danno diritto all’esenzione e alle agevolazioni previste
Per tali ragioni il Comune si impegna ad adottare, in tutti i regolamenti comunali, il cosiddetto “I.S.E.E. istantaeo” con il quale si terrà conto della situazione socio-economica dei nuclei famigliari al momento della richiesta. In ultima istanza il protocollo di intesa impegna il Comune ad attivare ogni utile iniziativa riguardante la promozione della cittadinanza attiva attraverso la promozione di iniziative sociali, culturali e ricreative, e all’uso consapevole del tempo libero.
Giuseppe Oleandro dello Spi-Cgil, Gianni Pigliaceli della Fnp-Cisl e Sabatino Di Sabatino della Uilp-Uil valutano positivamente l’intesa raggiunta con l’amministrazione comunale di Sant’Egidio alla Vibrata poiché testimonia il valore della concertazione sindacale quale strumento per rimettere al centro i bisogni dei cittadini e del territorio.