Nereto. Dal Movimento 5 Stelle arriva un plauso al’amministrazione comunale per la decisione, del sindaco Giuliano di Flavio e dell’assessore Foschi di rinunciare totalmente all’indennità di funzione e di destinare i soldi ad alimentare un fondo per sociale e lavori pubblici (riduzioni delle indennità di funzione, interessano anche gli altri componenti della giunta).
Il gesto viene giudicato positivo del M5S, da una forte valenza simbolica, anche “in considerazione del fatto che il nostro movimento ha avviato questo percorso a livello nazionale e locale”.
Il rilievo, positivo, offre lo spunto ai pentastellati di illustrare alcune iniziative frutto di proposte presentate in Comune negli ultimi giorni.
Le proposte sono tre. “La prima riguardante la richiesta di implementare lo strumento del cosiddetto “decoro urbano” che permetterà ai cittadini neretesi di poter segnalare prontamente all’amministrazione gli eventuali disservizi riguardanti i rifiuti”, si legge in una nota, “il dissesto stradale, le zone verdi, vandalismo, incuria, segnaletica e affissioni abusive e in futuro anche la segnalazione di barriere architettoniche e randagismo. La seconda riguarda una mozione per la richiesta da parte del comune di Nereto della destinazione della quota otto per mille del gettito Irpef ad interventi di edilizia scolastica locale. La terza proposta con la quale il Movimento 5 Stelle Nereto invita a partecipare il sindaco Di Flavio e gli Assessori della Giunta Comunale, all’assemblea pubblica che sta organizzando per il giorno 4 ottobre, alle ore 17, nella Sala Allende, quale occasione per fare il punto della situazione con i cittadini in merito ai “primi 100 giorni di Consigliatura”, per rivolgere loro domande ben precise circa l’operato svolto e le azioni future che verranno avviate per Nereto e per i Neretesi.”
