Il problema riguarda la parte alta di Tortoreto e nelle scorse settimana ha prodotto effetti tangibili, con una serie di smottamenti, che si sono originati nella zona collinare che sovrasta via Praga per via delle piogge abbondanti. Ad essere onesti, la problematica non è nuova, ma di recente si è pericolosamente riproposta.
Strada che di recente ha anche fatto registrare un cedimento, ragione per la quale è stata interdetto al traffico per diversi settimane, anche in virtù dell’assenza di un muro di contenimento che potrebbe arginare il problema.
Le rimostranze per questa situazione, che arrivano dai residenti, sono sviluppate in una lettera che l’intero gruppo consiliare Tortoreto nel Cuore (Flaminio Lombi, Mauro Postuma, Roberto Celi e Daniela Mignini) ha inviato al sindaco Alessandra Richi e al vice Massimo Tarquini.
“ Nei casi di forte pioggia il sistema di raccolta e canalizzazione delle acque”, si legge nella lettera, “ non è sufficiente a garantire un deflusso regolare delle stesse e va ad influire in una situazione generale di rischio idrogeologico che non è possibile sottovalutare.
Alcune abitazioni tra quelle che danno su via Praga,lamentano fortissime infiltrazioni d’acqua nei piani confinanti con la medesima strada comunale.
In relazione a quanto detto sono stati rilevati smottamenti anche nella sottostante via Badette con relativa caduta della struttura comunale adibita all’affissione di manifesti ed avvisi”.
I residenti della zona hanno già sollecitato interventi al Comune, protocollando una richiesta in tal senso, nel novembre di un anno fa, allegando anche una petizione.
I consiglieri di opposizione, a loro volta, chiedono all’amministrazione di programmare interventi di messa in sicurezza, per gestire l’emergenza anche in vista delle stagioni fredde, ma anche un’indagine sullo stato idrogeologico della stessa collina.