Alba Adriatica. ” Distratto e latitante quando era in maggioranza, impreciso nelle ricostruzione dei fatti ora che è seduto sul banchi dell’opposizione”.
Si accende la dialettica verbale e politica al Comune di Alba Adriatica, dopo le accuse di Marcello Paoletti, di recente passato all’opposizione del sindaco Tonia Piccioni che nei giorni scorsi aveva criticato la gestione delle isole ecologiche in due punti della cittadina.
“ Quella che Paoletti definisce impropriamente una discarica abusiva legalizzata rappresenta invece una risposta concreta alle necessità di migliaia di turisti e cittadini albensi”, si legge in una nota dell’amministrazione comunale- “L’abbandono indiscriminato di rifiuti, soprattutto di ingombranti, è un fenomeno che purtroppo esiste da tempo, ancor prima del posizionamento delle due isole ecologiche tanto è che sono stati scelti quei siti per poter limitare il frequente fenomeno in quelle zone e con l’installazione di telecamere controllare i siti anche durante il periodo invernale. Vogliamo inoltre far notare al consigliere Paoletti che nei due punti menzionati non ci sono discariche né tantomeno sarebbero legalizzate se anche ci fossero.
Più semplicemente sarebbe meglio parlare di qualche comportamento sbagliato che denota lo scarso senso civico di qualcuno. Ma la cosa che più sorprende del suo intervento è il fatto che il servizio è stato istituito proprio nel periodo in cui lo stesso Paoletti era in maggioranza e deteneva l’incarico all’ambiente. Per queste ragioni avrebbe potuto sollevare prima qualche appunto dando il suo contributo ma non lo ha fatto forse perchè impegnato a perfezionare il suo passaggio all’opposizione”.
