Nereto, sospensione dei lavori al Menti, Di Flavio: procedura corretta

romeo mentiNereto. Mette i puntini sulle i Giuliano Di Flavio, sindaco di Nereto, sull’atto di indirizzo, formalizzato dalla giunta comunale, di sospensione dei lavori di riqualificazione del vecchio campo Menti, relativamente alla realizzazione dell’auditorium. Sarebbe il caso di dire, che uno dei temi più gettonati in campagna elettorale e che ancora oggi, ad un mese esatto dalle elezioni, produce effetti.

 

 

La vicenda è nota. Qualche settimana fa,  la giunta comunale ha deciso di congelare i lavori di realizzazione della struttura polifunzionale.

“ La sospensione dei lavori è generata dal fatto che si è riscontrato che esistono ragioni di pubblico interesse e necessità (in accordo alla normativa sui lavori pubblici)”, ribadisce il sindaco, “ legate al mancato deposito di una relazione di un tecnico esterno incaricato proprio dall’amministrazione passata, che ancora non è pervenuta al protocollo del Comune. Tale incarico è stato affidato a febbraio di quest’anno e ad oggi non c’è traccia alcuna della sua relazione che dovrebbe sancire la regolarità o meno degli atti dell’appalto dei lavori del campo sportivo Menti. L’azione dell’attuale Giunta, a differenza di quella targata Minora è di salvaguardare il Comune da possibili ricorsi o blocco dei lavori in fase avanzata, tali da esporre lo stesso a pesanti risarcimenti o addirittura al pericolo di avere un cantiere aperto per anni senza poterlo completare”.

Le puntualizzazioni del sindaco sono indirizzate all’ex vicesindaco Daniele Laurenzi, ora consigliere di opposizione, che ha manifestato più di un dubbio sul percorso avviato dal nuovo esecutivo.

“ La giunta”, prosegue la nota di Di Flavio, “ha deliberato di ritenere “indispensabile, utile e opportuno procedere ad una pausa di riflessione al fine di valutare, analizzare ed esaminare attentamente le condizioni, le caratteristiche generali e particolari e quanto altro contenuto nella progettazione”: un atteggiamento di cautela e grande responsabilità che lui, invece, non ha avuto nelle vesti di Assessore ai Lavori Pubblici. Anche le formalità normative sono tutte rispettate: infatti, la Giunta ha solo provveduto a manifestare l’indirizzo politico ed amministrativo nei confronti del Responsabile del procedimento per procedere alla sospensione dei lavori. Sospensione accordata anche dalla ditta Emili dopo un cordiale colloquio presenti il Sindaco, l’Assessore ai lavori pubblici e il tecnico comunale. Ora, a norma di legge, il responsabile del procedimento sta procedendo a comunicare al direttore dei lavori la necessità di sospendere i lavori e, quest’ultimo, provvederà a disporre la vera e propria sospensione che non avrà ripercussioni sulle casse comunali perchè i giorni di fermo dei lavori saranno recuperati dalla Ditta, come vuole la norma.

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