Alba Adriatica. Dopo la “divisione” con il gruppo consiliare, il movimento Passione per Alba si rimette in marcia.
Il primo passaggio si è consumato nei giorni scorsi con la nomina del coordinamento politico.
Ovviamente, nel corso della riunione sono state tracciate le linee di azione del movimento, a partire dal rilancio delle iniziative “istituzionali”, come la democrazia partecipata, la solidarietà, la partecipazione e l’innovazione.
“Il Movimento, in particolare”, si legge in una nota, “forte dell’ottimo risultato elettorale ottenuto nelle amministrative del 2013 e ben consapevole della responsabilità politica che ogni singolo elettore ha voluto attribuirgli, si impegnerà ad indire riunioni aperte alla cittadinanza ed alle organizzazioni locali per la discussione delle problematiche e delle proposte, anche nei singoli quartieri.
Sulla stessa scia, si progetterà un periodico di informazione locale e verranno organizzati convegni a tema sulle tematiche di maggiore attualità e rilevanza politica e sociale che interessano la collettività albense, nella consapevolezza che solo attraverso una seria e costante partecipazione di tutti, possono essere raggiunti i traguardi più significativi.
Passione per Alba precisa, inoltre, che non si tirerà indietro di fronte al compito di fare una seria, puntuale e costruttiva Opposizione all’attuale Amministrazione Comunale, nonostante l’allontanamento volontario dei due consiglieri eletti nella lista.
L’assemblea ha nominato il coordinamento, ne fanno parte: Ranieri Di Teodoro, Enrico Maria Meco, Valeria Bamonti, Arianna De Antoniis e Loretta Frattari. A breve sarà eletto anche il coordinatore.
A breve, inoltre, Passione per Alba chiederà, in maniera formale, al sindaco Piccioni di poter accedere agli atti amministrativi.
