Per Mastromauro “in una fase di grave crisi economica e sociale come quella attuale, nella quale i Comuni stentano a dare risposte e il malcontento monta, non era facile riconfermarsi alla guida della città. Se ci siamo riusciti è stato solo perché i giuliesi hanno riconosciuto, nonostante il disperato tentativo delle forze di opposizione di far passare il messaggio contrario, il duro lavoro portato avanti nei cinque anni appena trascorsi e che ha permesso a Giulianova di colmare parecchie lacune e superare antichi retaggi. Il risultato elettorale ottenuto è stato più che positivo dal momento che sia nel primo turno del 25 maggio, sia nel ballottaggio di ieri, il vantaggio sugli altri Candidati è stato schiacciante e la vittoria mai in discussione, senza che la nostra coalizione abbia dovuto fare ricorso ad alcun tipo di accordo con altre forze politiche. Siamo stati coerenti, come già nel 2009, e i cittadini hanno compreso ed apprezzato”.
Dopo i ringraziamenti ecco le linee guida della prossima amministrazione giuliese: “Ora dobbiamo dare gambe al progetto mettendo in atto, tutti insieme, le azioni previste nel programma ‘Giulianova 2020 – ancora insieme’, logica continuazione di quello che ha guidato la nostra azione nel quinquennio appena trascorso. Lo faremo, come sempre, con responsabilità, passione, impegno e con la giusta dose di innovazione, quanto mai necessaria in un momento di grandi trasformazioni come quello attuale. Grazie anche alla giusta attenzione che adesso ci verrà riservata dal nuovo Governatore e dalla sua Giunta, renderemo Giulianova ancor più moderna, dinamica e solidale affinché continui a rappresentare un modello da prendere a riferimento da parte di Amministratori di altre città. Desidero ringraziare, inoltre, tutte le donne e gli uomini che hanno fatto parte della squadra operando sia in prima linea, sia dietro le quinte. Senza il loro prezioso contributo di idee e il loro lavoro fattivo nulla sarebbe stato possibile. In ultimo, esprimo il consapevole orgoglio di una città, Giulianova, che si conferma – conclude Mastromauro – il più importante e popoloso comune governato dal centro-sinistra della Provincia di Teramo”.
Da domani il sindaco penserà alla giunta, per tre (Filipponi, Cameli e Di Giacinto) si dovrebbe andare verso una conferma. Nel frattempo è ufficiale il nuovo consiglio comunale di Giulianova: 5 seggi al Pd (Gabriele Filipponi, Jurghens Cartone, Fabio Ruffini, Federica Vasanella ed Adalberta Chiodi. Primo dei non eletti Valerio Rosci che dovrebbe subentare a Filipponi quasi confermato vicesindaco); 3 alla Lista civica per Francesco Mastromauro sindaco (Nausicaa Cameli, Nello Di Giacinto e Giada Pigliacelli. Prima dei non eletti Valentina Di Giulio che subentrerebbe a Cameli qualora tornasse ad essere assessore); 1 alla lista Centro civico guliese (Marcello Mellozzi); 1 alla lista Al centro della città (Luigi Ragni, che se diventasse assessorre potrebbe lasciare un posto in consiglio a Francesca Guerrucci) 2 seggi a Linea Retta (lo stesso Retko e Silvia Di Gregorio ) 1 al Cittadino Governante (lo stesso Arboretti che però potrebbe dimettersi) 1 a Margherita Trifoni (M5S), 1 a Laura Ciafardoni e infine Gianluca Antelli.