Teramo. Ultime ore decisive a Teramo per decidere eventuali apparentamenti in vista del ballottaggio dell’8 giugno (c’è tempo fino a domenica).
Se il sindaco uscente Maurizio Brucchi ha già detto che correrà da solo, lavori in corso per la candidata sindaco del Partito Democatico Manola Di Pasquale. A breve scioglierenno le riserve Gianluca Pomante, Graziella Cordone, Berardo Rabbuffo (che terrà una conferenza stampa domani per l’occasione) e Giorgio Giannella, mentre Fabio Berardini, del Movimento 5 Stelle, ha già affermato che i “grillini” non si alleeranno con nessuno.
E proprio Manola Di Pasquale invita il Movimento 5 Stelle a votare l’8 giugno per il suo progetto di città: “Ho riscontrato molti punti in comune nei 20 punti programmatici del programma del Movimento 5 Stelle Teramo, ed in particolare, come loro, auspichiamo: ad una Teramo in cui vi sia maggiore trasparenza ed efficienza all’interno del Comune, con assessori e Sindaco a tempo pieno, l’assegnazione dei premi ai dirigenti solo se si raggiunge l’obiettivo prefissato; il consumo zero del territorio, attraverso la riqualificazione degli edifici di proprietà del comune, l’abbattimento delle barriere architettoniche e una serie di iniziative volte al sociale e a dare respiro alle famiglie svantaggiate. Inoltre – prosegue la candidata sindaco del Partito Democratico – condividiamo pienamente la creazione di un Centro Progetti all’interno del Comune per intercettare i fondi europei e nazionali e, soprattutto, è per entrambi prioritario abbassare la tassa sui rifiuti, rivedere il servizio di raccolta e promuovere iniziative per diminuire la produzione e lo smaltimento dei rifiuti. Per questo invito gli elettori del Movimento 5 Stelle Teramo a votare per me contro Brucchi, perché mi farò garante dell’attuazione di queste comuni linee e per dare a Teramo un nuovo volto e una nuova amministrazione che sia trasparente, efficiente e aperta verso tutti i suoi cittadini”.
