Martinsicuro, comitato replica al sindaco: tutelare l’ambiente non ha colore politico

Martinsicuro. Critiche rispedite al mittente. Il Comitato Difesa Ambiente Martinsicuro si smarca dalla reprimenda che il sindaco Paolo Camaioni, dopo la critiche incassate per il mancato ottenimento della Bandiera Blu, ha distribuito tra tutte le voci critiche, sopratutto politiche, ma non solo.
Ebbene, al Comitato non è andato giù essere accostato alla disputa politica che si è inevitabilmente generata.

Lottare per la difesa dell’ambiente non ha colore politico”, si legge in una nota. “Per la verità anche le Istituzioni, una volta insediate, dovrebbero essere esterne alle schermaglie partitiche e occuparsi esclusivamente dell’interesse della città e dei suoi abitanti. Quello che è emerge dalla stampa, è l’immagine di istituzioni che si difendono accusando la società politica avversaria e perfino la Società civile rappresentata dai cittadini che hanno dimostrato di voler collaborare con loro per tutelare il bene più grande del creato, ossia l’ambiente.

Quando la società civile è costretta ad organizzarsi, come hanno fatto, numerosi, i cittadini di Martinsicuro aderendo al Comitato Difesa Ambiente”, prosegue la nota, ” il sintomo è chiaro: le istituzioni non hanno dimostrato il giusto impegno. Il Comitato in ogni propria esternazione ha fatto riferimento a decenni di inerzia e di scelte sbagliate per la città non riferendosi esclusivamente alla attuale conduzione Amministrativa di Martinsicuro.

In ogni caso gli atti parlano chiaro: le prime verifiche, non certo tranquillizzanti sulle condizioni Ambientali dell’aria di Martinsicuro, non sono frutto di monitoraggi e analisi eseguiti autonomamente dalle Istituzioni, ma sono il risultato di segnalazioni di diverse forme di inquinamento e di richieste pressanti del Comitato alle Istituzioni. Ripristinare le dovute condizioni di salubrità a Martinsicuro è l’obiettivo che il Comitato Difesa Ambiente continuerà a perseguire: si rassegnino tutti, perché molto c’è ancora da operare … Ora che la scottatura per la perdita della “Bandiera Blu” ha fatto comprendere che ogni riconoscimento va meritato per essere mantenuto, ci auspichiamo che le Istituzioni, se così attente all’Ambiente, si impegneranno davvero, come dichiarato, a “sostenere le proprie responsabilità con coraggio e determinazione“ e ad assumere pertanto gli opportuni e dovuti provvedimenti a tutela della città e dei suoi cittadini”.