Giulianova. Presentazione alle ore 17 del 17 aprile. Laura Ciafardoni e il centrodestra giuliese non sono scaramantici e sono sicuri di poter andare al ballottaggio e sconfiggere Francesco Mastromauro.
È questo il messaggio, non troppo criptato, venuto fuori durante l’inaugurazione della sede elettorale in via Turati 209 a Giulianova Lido. A sostengo dell’avvocato giuliese, Valeria Misticoni, in rappresentanza del Nuovo Centrodestra e del senatore Paolo Tancredi bloccato a Roma, e Maurizio Brucchi, coordinatore di Forza Italia. Tra il pubblico giuliese altri candidati teramani, il sindaco di Atri, Gabriele Astolfi, e soprattutto l’assessore regionale Paolo Gatti, considerato il grande sostenitore della candidatura di Laura Ciafardoni come sindaco del centrodestra. Assente l’ex amico Francioni, ormai proiettato verso le elezioni regionali con la coalizione di centrosinistra.
Valeria Misticoni riprendendo lo slogan “Mamma che sindaco” ha precisato: “con i valori di Laura riusciremo a riconquistare Giulianova”. Più aricolato e ‘politico’ l’intervento di Brucchi: “L’obiettivo è ben definito: battere Mastromauro. Giulianova è una realta complessa che ho conosciuto meglio negli ultimi mesi da coordinatore di Forza Italia. La sinistra amministra questa città da troppi anni e Giulianova merita un sindaco diverso che sappia guardare lontano”. Il sindaco di Teramo poi è tornato sulla divisione in tre teste del centrodestra giuliese, auspicando che qualcuno possa fare indietro ha commentato: “possiamo andare al ballottaggio e poi vincere, allargando la coalizione più possibile così come abbiamo fatto con Laura e Progresso Giuliese”.
E alla fine Laura Ciafardoni è l’ultimo candidato sindaco che si presenta a Giulianova. Dopo tante incertezze, ostacoli e pressioni, ha scelto di seguire le tante persone che oggi compongono il suo gruppo: “per sfatare le voci che dicono che la mia sia una candidatura voluta dall’altro, vi presento i tanti sostenitori locali per il quale ho deciso di accettare questa sfida”. Dopo averle invitate tutte intorno a lei ha spiegato: “A Giulianova il cambiamento è possibile. Noi possiamo farlo con entusiasmo, cuore e passione”. Laura Ciafardoni ha ribadito: “via le strisce blu, rilancio zone industriali e locali del centro storico in comodato gratuito ai giovani. Diamo a tutti la possibilità di vivere a Giulianova. Il nostro è il vero cambiamento e non solo generazionale. I giuliesi hanno due possibilità: votare Mastromauro e restare ancora al buio oppure scegliere chi vuole il bene della città. Non alla Giulianova del 2020 ma a Giulianova Ora!”. E poi tutti a brindare.
