Giulianova. Continuano gli incontri per il cambiamento promossi dal Cittadino Governante. Il prossimo avrà al centro del dibattito il tema del centro storico la cui rivitalizzazione costituisce per l’associazione “un obiettivo strategico nel programma di governo della città”.
Per Il Cittadino Governante “le città che hanno un centro storico hanno un tesoro perché esso rappresenta, nel suo insieme, un bene culturale. Giulianova possiede, in tal senso, una ricchezza storico-culturale che andrebbe correttamente restaurata e valorizzata. Rilanciare il centro storico significa farlo vivere. Si rivitalizzerà se torneranno, innanzitutto, a viverci molte persone. Occorre puntare, quindi, al pieno e contestuale utilizzo di tutte le abitazioni esistenti. A tal fine è necessario un incisivo piano coordinato dal Comune che curi gli aspetti urbanistici, culturali, economici, finanziari e della sicurezza con forti incentivi per favorire un cospicuo arrivo di nuovi residenti e la contestuale, riapertura di negozi, di botteghe artigiane e d’arte e di servizi. Decisivi saranno anche: l’elaborazione di un organico e meditato piano delle opere pubbliche necessarie, rispettoso delle sue caratteristiche storico-architettoniche; il completamento delle ristrutturazioni di tutti gli edifici per la cultura ridando, contemporaneamente, nuovo smalto a tutti i beni culturali in esso esistenti; la realizzazione di strategici parcheggi limitrofi e l’allestimento di un rapido collegamento tra il centro del Lido ed il centro del Paese per liberare dal traffico almeno parte del centro storico; la programmazione di iniziative culturali e ricreative di qualità da ospitare nel suo scenario di piazze, in grado di esercitare anche un forte richiamo turistico”.
Secondo l’associazione giuliese “questi come tanti altri obiettivi devono, però, discendere dall’aver chiaro un piano unitario che leghi coerentemente gli aspetti urbanistici, le opere pubbliche, le funzioni, le scelte strategiche, le attività e ne programmi la sequenza logica nelle varie fasi di attuazione. Naturalmente sono decisive, da una parte, l’attivazione di tutte le competenze necessarie, dall’altra la partecipazione di tutti gli abitanti e i titolari di attività commerciali del centro storico stesso”.
Tutto questo sarà approfondito in una riflessione comune con gli attuali abitanti ed operatori del centro storico e con il resto della cittadinanza lunedì 17 marzo alle ore 21 nella Sala Buozzi.