Tortoreto. La componente civica, fino a questo momento, assente (almeno in apparenza) al dibattito politico pre elettorale esce allo scoperto e si smarca, almeno nelle considerazioni, a quelli rispetto a quelli che sono gli attuali scenari che si vanno configurando.Gli estensori del comunicato non hanno un nome (la nota arriva da un’agenzia di stampa), ma l’obiettivo è quello di dare vita ad un movimento civico, che, come si legge nella nota sta sondando il terreno per individuare un candidato sindaco.
La volontà di provare a disegnare scenari diversi, nasce da quella che viene definita una confusione pre-elettorale, condita ovviamente dalle ambizioni di una candidatura di Flaminio Lombi (nel Pd) e di Generoso Monti (per l’aministrazione uscente). ” Abbiamo già avuto un incontro con la cittadinanza”, si legge ancora, ” per focalizzare le attenzioni su di un candidato che abbia alcune caratteristiche: integrità morale, competenza professionale, esperienza politica e impegno nella pubblica amministrazione e, cosa che non guasta, sia abbastanza giovane”.
Altri incontri, come fanno trapelare gli attivisti del movimento civico, saranno programmati a breve, esteso a forze politiche e cittadini di varia estrazione politica, che vogliono prendere parte ad un “progetto innovativo e di lunga durata”. Chi si cela dietro l’attivismo e la presa di posizione del costituendo movimento che vuole darw vita ad una lista civica? Al momento sono solo supposizioni, ma facendo un’analisi più circostanziata, alcuni indicatori portano ad ipotizzare che si possa trattare di figure che non si riconoscono negli assetti, in parte già disegnati, che al momento prefigurano un confronto elettorale tra Lombi, Monti e al Movimento Cinque Stelle (l’unica lista ad aver ufficializzato il proprio candidato, Luca Palanca). Forse, ma questa è solo una supposizione, chi punta ad aggregare una lista civica attorno all’assessore provinciale all’ambiente, Francesco Marconi, sempre più lontano da un accordo con Monti.
“È necessario cambiare” si legge ancora, “riparando i danni che la cattiva politica degli anni passati ha determinato nella nostra cittadina, con un’urbanizzazione selvaggia che l’ha profondamente cambiata, in peggio.
Questo progetto nasce dal presupposto di creare una lista civica da contrapporre all’auto ricandidatura di Generoso Monti, il sindaco meno decisionista degli ultimi 30 anni, che non ha fatto nulla per questo paese. Un sindaco che ha come filosofia di vita il non decidere per non sbagliare e anche in questo modo è riuscito a sbagliare (vedasi la maldestra gestione del caso Saccuti).
L’attuale sindaco, si auto ricandida senza aver mai chiesto un incontro ai cittadini per valutare l’efficacia del suo operato, cosa da interpretare come un atto di forte presunzione e arroganza. Sono in molti, infatti, a lamentarsi del suo modo di gestire la “macchina” pubblica e forse è proprio per questo motivo che va dritto per la sua strada senza sondare l’umore dei cittadini.
La ricandidatura di Flaminio Lombi, sindaco nella legislatura che ha inciso maggiormente sul degrado di Tortoreto non merita commenti ed è il sintomo evidente che la vecchia politica non vuole lasciare spazio alla crescita del paese che invece è la priorità assoluta di questo Gruppo civico”.