Alba Adriatica. Ad Alba Adriatica la Mini Imu non si paga, mentre ai contribuenti non saranno applicate sanzioni per la Tares pagata oltre i termini. Nella cittadina costiera, infatti, l’ente già da tempo aveva deciso di non applicare la Mini Imu, visto che l’aliquota base sulle prime residenze è del 4 per mille
Di concerto con l’intera amministrazione comunale, infatti, il sindaco Tonia Piccioni ha deciso di non elevare l’aliquota base Imu del 4 per mille sugli immobili adibiti a prima casa, rendendo di fatto nulla la Mini Imu in scadenza il 24 gennaio per la stessa prima casa. Resterà invece, dovuta per i terreni agricoli, ma solamente se condotti dai coltivatori diretti imprenditori e dagli agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola, nonché dalle cooperative edilizie a proprietà indivisa per gli immobili adibiti ad abitazione principale.
“Crediamo che in un momento così difficile per le famiglie italiane, la solidarietà e la vera partecipazione della politica vadano dimostrate con fatti veri, tangibili, che certo non potranno risolvere ogni problema, ma potranno contribuire a non penalizzare ulteriormente chi vive già condizioni di difficoltà – sottolinea la Piccioni – sappiamo benissimo che il non pagare la Mini Imu non sarà una panacea per tutti i mali, ma vogliamo che sia un segnale di vera vicinanza, una mano tesa, la dimostrazione reale che il Comune c’è e lavora per loro”.
Sempre per rimanere in tema di tassazione, la giunta comunale ha deciso di non penalizzare quelle famiglie che non avessero provveduto al saldo delle rate della Tares per il 2013. Tutti coloro che, infatti, regolarizzeranno la propria posizione entro e non oltre il 17 febbraio prossimo, non si vedranno applicare sanzioni né interessi.
