Alba Adriatica. Dalla progettualità originaria, al finanziamento regionale all’affidamento dell’incarico per la definizione dei vari aspetti di natura tecnica.
Compie un altro passo, ora decisivo, il piano per dotare il territorio di Alba Adriatica di un sistema di video sorveglianza. L’idea era emersa già con il precedente esecutivo, che aveva affidato lo studio di fattibilità e presentato la richiesta di finanziamento alla Regione. Ora iil tutto è arrivato al punto focale. L’amministrazione guidata da Tonia Piccioni, infatti, ha definito il quadro economico dell’intera operazione (saranno diversi i punti di osservazione nelle varie proprietà e beni pubblici) che ammonta a 232mila euro. Il contributo regionale è di 150 mila euro, che è pari all’86% della copertura finanziaria del progetto (174 mila euro). La differenza, dunque, sarà appianata con fondi comunali. Alla cifra, poi, vanno aggiunti altri oneri (Iva e altre spese tecniche), ragione per la quale l’esborso salirà a 232mila euro. Contestualemente è stato affidato anche l’incarico tecnico per la definizione dello stesso progetto alla società Mall Engineering di San Benedetto del Tronto. La spesa è di poco inferiore ai 9mila euro. Professionista scelto in base all’offerta, economicamente più vantaggiosa, presentata al Comune di Alba Adriatica.
