È quello che si è tenuto questa mattina nella sala consiliare di Palazzo di Città, dove l’ormai ex sindaco Luciano Monticelli e la sua giunta hanno scelto di incontrare un’ultima volta dipendenti e collaboratori per poi lasciare spazio al nuovo commissario appena giunto in città.
Un momento di forte commozione, in cui sono state tirate le somme di ben nove anni e mezzo di amministrazione, interrotta bruscamente pochi giorni fa “quando, ha precisato Monticelli “molto ancora era in pentola e doveva essere fatto. Siamo però stati fortunati ad avere collaboratori come voi, che hanno dimostrato una professionalità come ce ne sono poche in giro e per questo vi porto tutti nel cuore”.
Monticelli non ha saputo trattenere le lacrime nel ricordare a tutti i dipendenti comunali “quale triste e dura realtà è quella che c’è fuori. Pertanto tenete a cuore il vostro lavoro e quello che state facendo, sempre. Mi scuso se non sono sempre riuscito in ciò che mi ero preposto per voi. Nulla poteva essere fatto senza questa squadra e a voi va l’in bocca al lupo più grande”.
Grande commozione anche da parte degli altri assessori presenti, che con la voce rotta dal pianto hanno ricordato i primi giorni investiti di questo ruolo e l’esperienza umana più che quella politica.
“Avete il grande onore” ha detto Nerina Alonzo “di svolgere un lavoro in cui fare, da cittadini, qualcosa per altri cittadini. In ogni settore c’è ancora molto da realizzare e per questo, mi raccomando, credete sempre in quello che state facendo”.
Non è mancato il velato riferimento a quanto accaduto in questi giorni, quando il primo cittadino ha parlato di una politica sincera e onesta, diversa da quella “che ha spinto qualcuno a formalizzare delle dimissioni lontano da qui. La politica è altro e va fatta qui dentro, tra queste mura. Fatti come questo lasciano senza parole. Non vi nascondo che è un momento buio, perché nove anni e mezzo non si cancellano così. Il distacco è forte ma vi porto tutti nel cuore. Pineto è la città più bella del mondo”.