Il PD di Pineto, in una nota, si dissocia dalla “deriva gestionale che in questi ultimi tempi vede un’accelerazione sulle iniziative squisitamente commerciali, anche a carattere mondano, a fronte di una bassissima attenzione alle ben più importanti questioni ambientali. Una gestione targata D’Orazio, noto in passato per le sue posizioni politiche contrarie al Parco e oggi paradossalmente presidente del Parco stesso, che ha avuto il culmine sabato scorso quando, nell’ambito delle tanto pubblicizzate Notti verdi, il momento di riflessione tecnico-politica sui Parchi in Abruzzo è stato trasformato in una passerella per amministratori regionali e organizzazioni da sempre contrari alla realtà dei Parchi in Abruzzo. Un incontro” continua il segretario comunale Antonio Vignali “in cui bisognava ribadire l’importanza dei Parchi si è trasformato in un appuntamento contro i Parchi, in cui i rappresentanti della Regione, tra cui il Vicepresidente Alfredo Castiglione e il Consigliere Lanfranco Venturoni, hanno messo in discussione l’importanza della propensione ambientale, sottolineando gli interessi di vongolari e società petrolifere. Il PD non vuole non tener conto delle esigenze di coloro che operano all’interno del Parco, ma ribadisce la propria volontà ad affrontare in modo condiviso e trasparente tutte le problematiche, anche quelle dei vongolari, purché in un’ottica di rigore scientifico, percorrendo la strada dello sviluppo sostenibile e tutelando le priorità del Parco”. Da qui il monito al presidente D’Orazio, affinché si affronti “in maniera seria e non di facciata la salvaguardia ambientale”, con l’auspicio che “in un prossimo futuro si possa ridare slancio al progetto Abruzzo verde regione dei parchi”.