Nella richiesta si invitava il sindaco Piccioni, la giunta e il presidente del consiglio comunale ad attivare tutte e procedure necessarie, per garantire una pubblicazione sul sito web sia in real time (diretta) che on demand (differita). Il Movimento 5 Stelle ha protocollato al Comune di Alba Adriatica il giorno05/07/2013 la richiesta di Video-Pubblicazione delle sedute Consiliari e Commissioni”La diretta streaming è predisposta e realizzata dagli uffici comunali, usufruendo diattrezzature poco costose: un computer (anche portatile) e una videocamera eutilizzando funzioni presenti nel web e disponibili gratuitamente. In particolare, sipossono utilizzare strumenti della famiglia Google: Hangout e YouTube. Oltre allostreaming in diretta visibile sul canale Youtube del Comune, il video integrale dellaseduta del consiglio rimarrà disponibile anche in seguito, sullo stesso canale, persuccessive consultazioni da parte degli utenti” spiega Luca L’Innocente.”Questa innovazione che tanto innovazione non è visto che è già sfruttata in molticomuni d’Italia ed in quelli limitrofi come ad esempio a Controugerra,permetterebbe ad un vasto strato della popolazione albense di essere aggiornata intempo reale sui lavori e dibattiti offerti nella massima assise comunale ed inoltredarebbe la possibilità a quanti per problemi di natura lavorativa, di ubicazione oquant’altro di potere assistere in diretta.Noi del M5S di Alba Adriatica chiediamo che la Giunta Comunale si impegni agarantire, nel più breve tempo possibile, la pubblica diffusione in diretta streamingdelle riprese delle sedute consiliari sul sito web del Comune; ad avviare tutte leazioni necessarie per garantire l’archiviazione delle riprese delle sedute del Consigliosul sito web del Comune, offrendo così ai cittadini la possibilità di visionarle inqualsiasi momento lo desiderino tramite un servizio “on demand”.Uno strumento di questo tipo offrirebbe maggiore trasparenza in ambitoistituzionale ed inoltre il Sindaco e la giunta attuale attuerebbero uno dei punti delloro programma elettorale: trasparenza e partecipazione”.