Festa della bandiera blu (cianotica) a Tortoreto

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Questa sera il Comune di Tortoreto festeggerà l’assegnazione della Bandiera Blu, ma in evidente contrasto con i dati che arrivano dai rilievi di Legambiente e WWF dove si parla di un mare sempre più inquinato e di fiumi ormai in stato di emergenza. L’Arta non aiuta a chiarire i dubbi con rilevazioni controverse e sparizioni improvvise dei dati. Ma si sa, la Bandiera Blu non si riferisce solo alla pulizia delle acque, vengono valutati nell’assegnazione anche i servizi erogati, e allora bisognerebbe chiedere alla bambina andata in coma dopo un bagno nelle acque di Alba Adriatica se è soddisfatta dal servizio di soccorso e dalle farmacie di turno.A Tortoreto poi, i servizi ai villeggianti non mancano con marciapiedi improbabili, quando non sono ad uso esclusivo di persone sotto il metro e 50 (come il sottopasso di via D’Annunzio), stazione dei treni inesistente, parcheggi pochi e a pagamento, un Info Point con le ragnatele, e una stagione di eventi che non ci invidia nemmeno un’isola deserta. Ma il regolamento Fee per l’assegnazione della bandiera Blu, prevede che “la spiaggia e l’area circostante devono trovarsi nelle condizioni di massimo rispetto dei piani regolatori e della legislazione ambientale”, tuttavia facciamo fatica ad individuare le aree verdi, a dispetto della evidente cementificazione selvaggia che caratterizza ormai Tortoreto. Quindi stasera più che blu, quella che sarà issata è una bandiera cianotica!

 

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