A renderlo noto é Amedeo Marcattili, segretario provinciale della Funzione Pubblica Cgil che, nello stigmatizzare tale comportamento, ricorda al funzionario che la salute e la sicurezza dei lavoratori sono compiti primari del suo servizio. “Attualmente” aggiunge Marcattili “vi sono solo cinque tecnici, di cui uno part-time, che devono sorvegliare tutti gli ambienti di lavoro della provincia. Ci saremo aspettati da parte del responsabile una richiesta di nuovo personale. Come si puó fare tagli ad un servizio già sofferente per il poco personale a disposizione, non vorremmo che sia una scelta aziendale, in cui la salute dei lavoratori viene all’ultimo posto e la sola preoccupazione di questa Dirigenza è quella di accontentare i soliti potentati locali. E’ vergognoso che si risparmi sulla salute dei lavoratori e facciamo appello a tutte le forze sane di questa provincia affinché si levi un grido di protesta contro una scelta scellerata, richiedendo non solo il ripristino della pronta disponibilità ma soprattutto un aumento del personale Tecnico in un servizio essenziale per la nostra comunità”.