Come Pd di Tortoreto abbiamo da tempo denunciato tutte le anomalie e le scelte sciagurate di questa amministrazione per le opere ( dal Papiri stesso indicate )mai compiute a Tortoreto, come messa in sicurezza del territorio, scuole, Ex stazione, manutenzione straordinaria del bene comune, etc…
Abbiamo denunciato da tempo (e purtroppo solo noi ) con ogni modo e mezzo, attuando un opposizione vigile, costante, seria e documentata!!
Ma il consigliere d’opposizione Papiri dov’era nel frattempo? Si è fatto sentire solo quando la terra è cominciata a tremare sotto i suoi piedi, e non essendo, in grado di affrontare un confronto aperto, perché colposo di più infangature, opera uno sterile linciaggio che, per chi ormai lo conosce, non è altro che sparare su se stesso.
Il candidato sindaco delle scorse elezioni , eletto in fretta e furia, era proprio Papiri. La lista era formata da giovani che si sono avvicinati alla politica mossi proprio dalla passione e dal desiderio di scardinare una vecchia politica presente sul territorio tortoretano da troppo tempo. Da una attenta riflessione, è apparso evidente che Papiri non era proprio la persona giusta al ruolo, perché troppo inserita in quella politica che oggi denuncia come vecchia e stantia. È vero ciò che afferma Papiri, a lui e a tutto il suo gruppo era stata consegnata una “Croce”: quella del cambiamento!!
Quella del cambiamento è una Croce pesante! portarla implica: coraggio, denuncia, atteggiamenti di netto rifiuto ad imposizioni della casta Tortoretana, implica che molte volte è scomoda.
Papiri ha gettato la croce a due passi dal lungo camino che doveva percorrere, molto più rassicurante e naturale per lui reinserirsi in quella politica a lui meglio conosciuta dove si poteva comodamente rifugiare. e allora? Cosa ha fatto Papiri? Ha tradito i suoi elettori perché per Rolando Papiri, il vecchio è solo colui che scopre tutti i suoi altarini e lo denuncia!
Ha tradito i suoi elettori perché per Rolando Papiri è sbagliato solo il fatto di non ricandidarlo a sindaco, non tanto sbagliato smascherare responsabilità politiche di chi ha “protetto” chi ruba palesemente i soldi di tutti noi, cittadini di Tortoreto. Ha tradito i suoi elettori perché per Rolando Papiri la vecchia politica è il PD nato a fine 2007, ma non si è reso conto che è lui che fa vecchia la politica di Tortoreto da 3 anni.
Il segretario
Mauro Di Bonaventura
Come Pd di Tortoreto abbiamo da tempo denunciato tutte le anomalie e le scelte sciagurate di questa amministrazione per le opere ( dal Papiri stesso indicate )mai compiute a Tortoreto, come messa in sicurezza del territorio, scuole, Ex stazione, manutenzione straordinaria del bene comune, etc…
Abbiamo denunciato da tempo (e purtroppo solo noi ) con ogni modo e mezzo, attuando un opposizione vigile, costante, seria e documentata!!
Ma il consigliere d’opposizione Papiri dov’era nel frattempo? Si è fatto sentire solo quando la terra è cominciata a tremare sotto i suoi piedi, e non essendo, in grado di affrontare un confronto aperto, perché colposo di più infangature, opera uno sterile linciaggio che, per chi ormai lo conosce, non è altro che sparare su se stesso.
Il candidato sindaco delle scorse elezioni , eletto in fretta e furia, era proprio Papiri. La lista era formata da giovani che si sono avvicinati alla politica mossi proprio dalla passione e dal desiderio di scardinare una vecchia politica presente sul territorio tortoretano da troppo tempo. Da una attenta riflessione, è apparso evidente che Papiri non era proprio la persona giusta al ruolo, perché troppo inserita in quella politica che oggi denuncia come vecchia e stantia. È vero ciò che afferma Papiri, a lui e a tutto il suo gruppo era stata consegnata una “Croce”: quella del cambiamento!!
Quella del cambiamento è una Croce pesante! portarla implica: coraggio, denuncia, atteggiamenti di netto rifiuto ad imposizioni della casta Tortoretana, implica che molte volte è scomoda.
Papiri ha gettato la croce a due passi dal lungo camino che doveva percorrere, molto più rassicurante e naturale per lui reinserirsi in quella politica a lui meglio conosciuta dove si poteva comodamente rifugiare. e allora? Cosa ha fatto Papiri? Ha tradito i suoi elettori perché per Rolando Papiri, il vecchio è solo colui che scopre tutti i suoi altarini e lo denuncia!
Ha tradito i suoi elettori perché per Rolando Papiri è sbagliato solo il fatto di non ricandidarlo a sindaco, non tanto sbagliato smascherare responsabilità politiche di chi ha “protetto” chi ruba palesemente i soldi di tutti noi, cittadini di Tortoreto. Ha tradito i suoi elettori perché per Rolando Papiri la vecchia politica è il PD nato a fine 2007, ma non si è reso conto che è lui che fa vecchia la politica di Tortoreto da 3 anni.
Il segretario
Mauro Di Bonaventura