“Come da noi da tempo evidenziato, molte questioni di carattere finanziario vengono trattate e decise dall’attuale maggioranza con una certa superficialità e leggerezza, senza l’osservanza degli iter procedurali e di buon senso che, invece, visto anche il periodo di grave crisi, andrebbero rispettati garantendo a tutte le parti in causa una adeguata informazione e condivisione. Infatti , – proseguono i consiglieri – per il sindaco Monticelli e la sua amministrazione le questioni di carattere finanziario vanno applicate sic et simpliciter senza alcun confronto e incontro; come
peraltro già accaduto in precedenza sia per la TARSU e, ancora di più, per l’IMU. Proprio sull’IMU l’attuale amministrazione ha mostrato il suo vero volto dispotico e autoritario atteso che non ha ancora costituito il cd tavolo tecnico e di confronto deliberato dal Consiglio Comunale del 2 febbraio 2012 a seguito di una mozione a firma dei sottoscritti consiglieri nel quale, visto l’enorme impatto economico-sociale della nuova imposta, vanno contemperati gli interessi dell’amministrazione comunale con quelli di tutti i cittadini di Pineto. In buona sostanza – concludono i consiglieri – il Sindaco di Pineto gestisce in maniera personalistica la cosa pubblica, dimenticando ripetutamente l’interesse collettivo e il bene dei cittadini. Esortiamo, quindi, il Sindaco e l’intera giunta a fare ammenda sulla tassa di soggiorno, rinunciando alla sua istituzione, e provvedere immediatamente all’istituzione di un tavolo di confronto con tutti gli operatori, le forze politiche di opposizione e le parti sociali circa la rimodulazione della TARSU e dell’IMU”.