Opposizione che nel caso di specie, lamenta in fatto di non potr esercitare il potere di controllo sugli atti amministrativi. Un esempio? Il nuovo regolamento di controllo dell’ente. ” Questo in sintesi assegna maggiore potere al direttore generale” spiega Porrea, ” responsabilizza gli interessati e i rispettivi settori.La nota dolente è che per avviare un controllo su un atto c’è bisogno di alcime cinque consigliaeri, cosa che rende complicato il lavoro per le minoranze.Da parte di questa maggioranza dunque, è chiaro l’intento di fermare chi abbia intenzione di approfondire e controllare ciò che avviene all’interno del Comune. L’appello in commissione e in consiglio comunale da parte del gruppo PD e’ stato chiaro e conciso, non si può limitare la minoranza nel controllo, non si dovrebbe limitare nessun controllo visto, anche, ciò che è accaduto a Tortoreto”. Sempre nella stessa seduta di consiglio si è votato il regolamento per il contributo di 300 euro per 3 mesi per chi si trovasse in difficoltà economica. In cambio il soggetto avrebbe dovuto operare con lavori socialmente utili o lavori di manutenzione negli spazi comunali.”Iniziativa lodevole”, prosegue Porrea, ” se non fosse per il fatto che essa può essere usata a scopo politico. Tale preoccupazione è sorta poiché all’interno della commissione che sceglie i soggetti, non sono stati inseriti nè l’assistente sociale del comune, nè un componente dalla minoranza, come da regolamento dei Comuni che hanno adottato questa iniziativa”.