Difficoltà nel correre per un mandato bis? Nulla di tutto questo. Anche se i giochi in vista delle amministrative del 2018, ad Alba Adriatica, sono ancora tutti da fare, il sindaco uscente Tonia Piccioni (che ancora deve prendere una decisione definitiva al riguardo), sgombra il campo da un equivoco di fondo, che in questi giorni è affiorato a livello cittadino.
La mancanza di appoggio dell’attuale gruppo di maggioranza in vista di una sua candidatura per il secondo mandato.
“La voce è priva di fondamento e non corrisponde al vero”; sottolinea il sindaco, “visto che all’interno della maggioranza non vi è alcun complotto o cordata costituita, come invece risulterebbe da certe congetture circolate anche sulla stampa. La disponibilità o meno a un’eventuale candidatura è demandata al singolo individuo, che deciderà secondo coscienza qualora gli sia richiesto. A tutt’oggi escludo che vi sia un pronunciamento di qualcuno e non è stata nemmeno avanzata una richiesta ufficiale in tal senso”.
“ La sottoscritta”, prosegue, “ è la prima figura titolata ad aspirare a una eventuale candidatura, visto che ho completato il mandato e sono in itinere importanti provvedimenti del nostro programma politico -amministrativo, che produrranno i loro effetti nel prossimo quinquennio.
Tanto è stato fatto, ma tanto c’è ancora da fare.
“Come avviene sempre in questi casi”, e qui si annida anche una vena polemica, “tranne che a Alba Adriatica, si conosceranno le intenzioni della compagine amministrativa a tempo debito, anche se i giochi già sono iniziati e a quanto pare un prosieguo dell’attuale azione amministrativa dà fastidio a più di un attore in campo”.
