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Giulianova, Comitato per Bersani: no a strumentalizzazioni localistiche

Giulianova. Quasi 1700 giuliesi, domenica scorsa, si sono recati nei seggi per votare alle primarie di coalizione del centrosinistra. Il comitato “Giulianova per Bersani”, intende ringraziarli “per la grande prova di partecipazione e la voglia di democrazia, che hanno dimostrato.  Siamo convinti che al ballottaggio, il risultato, mancato per soli 28 voti, potrà essere ribaltato. Per questo, chiediamo a tutti coloro che si sono recati a votare domenica scorsa, chiunque abbiano votato, di tornare ai seggi e di votare. Chiediamo di votare per Bersani, sulla base del programma, delle idee e del patrimonio che rappresenta”.

Per il comitato “sostenere Bersani, significa dare un voto chiaro a sostegno di un’ alleanza, quella di centrosinistra, cui hanno dato vita il PD, SeL, PSI e movimenti civici (rappresentati da Tabacci). Invocare l’ autosufficienza del PD, significa rischiare che dalle prossime elezioni esca fuori un’ altra maggioranza, o un secondo governo tecnico, attento solo ai numeri e non alle esigenze dei cittadini. Riteniamo, sia importante, invece appoggiare una coalizione, che ha come principi cardine il lavoro, i diritti e l’ uguaglianza. Sostenere Bersani, significa tutelare i beni comuni: sanità, scuola pubblica, cultura. Significa riconfermare la volontà degli elettori che sui referendum hanno dato un giudizio chiaro. Significa rimarcare il principio, per il quale, bisogna spostare la tassazione, dal reddito alle rendite finanziarie. Significa lavorare, assieme alle altre forze progressiste e democratiche europee, per un’ Unione che promuova la crescita degli stati membri e non la deprima. Significa anche avere la forza e autorevolezza per modificare alcune riforme del governo Monti, per venire incontro alle esigenze dei più deboli, quelli che hanno pagato il prezzo più alto per questa crisi. Siamo convinti che, mentre altri esibiscono il vessillo del giovanilismo come un valore assoluto, la vera rivoluzione sarebbe  la valorizzazione del merito e delle idee innovative, indipendentemente dall’ età. E Bersani ha già dimostrato, qualunque incarico ha ricoperto, di saper accogliere e promuovere l’ innovazione. Ha dimostrato anche di sapersi mettere contro le oligarchie del partito, volendo primarie aperte, e permettendo anche a Renzi e Puppato di candidarsi, mentre molti vi si opponevano. Per tutti questi motivi, chiediamo di fare una scelta, senza lasciarsi influenzare da interpretazioni e strumentalizzazioni localistiche, che nulla hanno a che fare con il voto di queste primarie. Chiediamo, quindi, agli elettori di centrosinistra, di tornare alle urne e di votare per Bersani, perché è capace di unire e non dividere. Tutti insieme – conclude la nota – riporteremo il centrosinistra al governo del paese”.