Nasce il movimento politico Roseto al Centro, voluto dall’ex sindaco Enio Pavone. Dal nome si capisce che la nuova anima politica rosetana guarda soprattutto all’elettorato moderato.
Attualmente raggruppa i liberalsocialisti, rappresentanti da Nicola Di Marco e da Toriella Iezzi, Alleanza per Roseto di Andrea Marziani, e Insieme per Roseto dell’ex vice sindaco Maristella Urbini. Tre liste che alle amministrative di un anno e mezzo fa appoggiarono Enio Pavone.
Venerdì prossimo la cena per l’assemblea costituente del movimento che dovrà eleggere il referente. Che non sarà Pavone, bensì uno dei tanti giovani che hanno già aderito a Roseto al Centro. E Andrea Marziani è l’indiziato principale per ricoprire questo ruolo. Obiettivo è quello di raccogliere ampi consensi, come ha spiegato lo stesso Pavone.
“Noi siamo oggi all’opposizione ma ci poniamo l’obiettivo”, ha spiegato l’ex primo cittadino di Roseto, “di mandare a casa questi dilettanti allo sbaraglio. Sono degli improvvisatori che stanno mettendo in ginocchio la nostra città, stanno penalizzando l’economia. E hanno anche atteggiamenti poco rispettosi nei confronti di alcuni dipendenti comunali. Roseto al Centro è un movimento che nasce dall’unione di tre liste che nelle amministrative del 2016 appoggiarono la mia candidatura e con cui è nato oggi questo rapporto”.
Si lavora per creare anche una grande coalizione con una solida base che guarda quindi al centro. E l’ex sindaco, sconfitto al ballottaggio dall’attuale primo cittadino Sabatino Di Girolamo, è pronto a scendere nuovamente in campo.
“Io faccio politica per passione, per essere a servizio della collettività”, sottolinea Pavone, “non escludo quindi una mia nuova candidatura. Abbiamo battuto l’egemonia del Pd già una volta. Siamo quindi pronti a farlo di nuovo”.