“A noi non interessano le faccette sorridenti o il populismo a buon mercato” si legge nella nota “a noi interessano i contenuti. Vogliamo parlare di lavoro, giovani, riduzione della spesa pubblica e dei costi della politica, sicurezza e integrazione, welfare, turismo, agricoltura, difesa dell’ambiente, sviluppo sostenibile, categorie professionali, dignità delle donne, cultura, beni pubblici, diritti sociali e civili, reddito minimo garantito, riconversione ecologica dell’economia, patrimoniale, enti locali, equità e giustizia. Questi sono i temi per i quali ci batteremo. Sosteniamo Vendola perché è l’unico a credere, non a parole ma con i fatti, che l’Italia deve ripartire da qui. In questo mese che ci divide dalle primarie la nostra azione passerà attraverso la realizzazione dei gazebo nelle piazze del nostro Comune e la programmazione di una serie di incontri sul territorio per parlare con i cittadini. Durante la campagna per le primarie raccoglieremo anche le firme per le proposte di legge di iniziativa popolare sul reddito minimo garantito e sulle unioni civili, nonché per i due quesiti referendari sul ripristino dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori. Le prime sensazioni sono positive, registriamo un entusiasmo crescente nei confronti della candidatura di Vendola, certificato dall’avvicinarsi di molti cittadini, di tanti giovani, dei lavoratori, di personalità dell’ambientalismo, delle professioni, dell’associazionismo e di rappresentanti del mondo sindacale. Questo ci fa ben sperare e dimostra che la candidatura di Vendola va oltre gli iscritti di Sinistra Ecologia e Libertà. Il Comitato è nato dal territorio e lo rappresenta nella sua completezza. Le personalità che hanno aderito provengono da tutte le estrazioni sociali”.