Atri. “Questa volta l’Assessore Ferretti, sempre più inconsapevole, è stato più sollecito nella risposta. Evidentemente risentito, ci chiede di smentire cose che noi non abbiamo mai detto, vuole una rettifica che non possiamo fare. Perché la richiesta? E’ di tutta evidenza: fa finta di non aver capito per addossarci colpe e sviare, come al solito i discorsi. Solo questo ha imparato dal suo maestro”.
Questo è il commento del Partito Democratico atriano alla risposta dell’assessore Piergiorgio Ferretti sull’annosa polemica sull’assegnazione di Palazzo Cicada.
Il PD aveva tirato in ballo l’associazione cultura ‘Mi Oriento’ che aveva la sede a casa dello stesso assessore della città ducale. “Quindi ci siamo riferiti senza equivoci, per la sede, all’Associazione culturale ‘Mi oriento’. Abbiamo forse scompaginato qualche piano? Chi vuole equivocare è l’Assessore e l’accusa di mistificazione mossaci è falsa, come abbiamo dimostrato. Noi del PD non usiamo aggredire e minacciare le persone, esprimiamo giudizi politici ed intendiamo continuare a farlo per il bene della città, anche se essi daranno fastidio ai nostri amministratori. Ci invita anche a scusarci con il Sindaco. Ma di che cosa dovremmo scusarci? Abbiamo commesso lesa maestà? Non siete abituati alle polemiche? Alla normale dialettica politica? Fatevene una ragione!”
Sull’assegnazione degli alloggi di Palazzo Cicada i democratici atriani continuano a non vederci chiaro sulle scelte della Giunta Astolfi, invitandola nuovamente a fare chiarezza in consiglio.