Giulianova. Tra i 12 comuni abruzzesi, ad alta tensione abitativa, che usufruiranno dei contributi regionali a sostegno dei canoni per le famiglie in difficoltà economica, non figurano i due Comuni più popolosi della provincia di Teramo, cioè Giulianova e Roseto degli Abruzzi.
“Questa esclusione è vergognosa – dice il sindaco Francesco Mastromauro – tenuto conto che Giulianova, in base ai dati del 1 gennaio di quest’anno, presenta una densità di 863 abitanti a chilometro quadrato, e Roseto degli Abruzzi di oltre 474. Spoltore, che invece riceverà i contributi, ha 527 abitanti per chilometro quadrato. Ma quali criteri ha dunque adottato la Regione decidendo chi includere o escludere? Se si fa riferimento alla tensione abitativa, allora non si comprende l’esclusione di Giulianova e Roseto. Una cosa è certa: sono stati usati criteri discutibili, o comunque con discutibile applicazione. Il risultato – prosegue Mastromauro – è che mancherà una delle tutele più importanti a favore delle famiglie in difficoltà, che nei nostri territori sono tante. E purtroppo in crescita. Per questo rivolgo l’invito al collega Enio Pavone di fare fronte comune contro questa esclusione e mobilitare la cittadinanza, chiamando a raccolta anche quelle forze politiche più responsabili e sensibili, non importa di quale schieramento. Perché i problemi – conclude il sindaco – non hanno colore politico e bisogna risolverli insieme”.