Silvi. Con il conferimento della strada provinciale, oramai ex strada provinciale 553 nelle competenze dell’ANAS, si completa il grande progetto sulla reata viaria voluto dalla ex amministrazione di Silvi capitanata da Francesco Comignani; quello di aver messo le basi per il totale rifacimento delle arterie stradali della città, per decenni mai mantenute.
Basta ricordare gli interventi sulla provinciale 29 e 29b di Silvi Paese, compreso il totale rifacimento degli svincoli, quelli sulla provinciale 30 verso Atri, e in ultimo, il primo lotto di interventi pari a 800 mila euro sul territorio comunale, primo di tre lotti di pari entità messi a punto e finanziati dalla amministrazione decaduta lo scorso Aprile a causa della firma presso il notaio , alla vigilia del consiglio convocato per l’approvazione del bilancio consuntivo che avrebbe significato altri lavori di riqualificazione (solo per citarne alcuni; palestra Silvi Alta, Palazzetto dello Sport, Campo Sportivo, Villaggio del Fanciullo).
“Con questo risultato manca la sola competenza della SS16 che scelleratamente fu riportata nelle competenze comunali e il quadro stradale sarebbe davvero completo – dichiara Vito Partipilo, ex ViceSindaco della cittadina rivierasca – un lavoro iniziato sin dal primo anno e che ha permesso interventi pari a più di quattro milioni di euro, in parte già cantierizzati e in parte speriamo che si cantierizzino subito, prosegue; siamo arrivati a diffidare Provincia e Regione, pur di ottenere questo importante risultato e oggi sapere che il lavoro e l’impegno, ha portato i suoi frutti ci inorgoglisce. Le strade, così come il lungomare , (ricordiamo lo stanziamento di oltre un milione e settecento mila euro per il completamento della pista ciclabile, oltre il milione già speso), significava e significa per noi cambiare il volto e l’immagine della città, renderla più bella, accogliente e soprattutto sicura.
