“Ricordo”, esordisce la capogruppo, “che l’interrogazione doveva essere trattata già nel consiglio del 28 settembre scorso ma la maggioranza, appellandosi ad un’inesistente previsione regolamentare, ha impedito l’inserimento all’Ordine del Giorno di un tema così delicato che riguarda il lavoro e la dignità di tanti lavoratori rosetani”.
“Tanti lavoratori nell’Azienda”, prosegue Rosaria Ciancaione, “ si chiedono a quale destino vanno incontro, soprattutto dopo le manovre in corso che vedrebbero addirittura il reparto confezionamento, che occupa circa 100 operai, spostarsi ad Alanno, ove sarebbero stati acquistati dall’Azienda Rolli più capannoni. Intanto si susseguono gli incontri tra le maestranze, i Sindacati e le RSU all’interno dello stabilimento. Dinanzi a tutto questo l’amministrazione comunale cosa fa, come intende muoversi?”
Sarebbe importante che le aziende interessate a sviluppare attività industriali, artigianali, commerciali, di servizi, stante la strategicità della zona posta a pochi metri dall’uscita dell’autostrada, conoscano tempi e modalità per il concreto insediamento nelle aree dell’autoporto.
“C’è in ballo il lavoro e il sostentamento di tante famiglie Rosetane, conclude la capogruppo, “e non c’è più tempo. Occorre agire velocemente per offrire alle aziende, a partire dalla Rolli, grande polmone dell’economia rosetana, la possibilità di utilizzare concretamente le aree dell’autoporto, evitando pericolose delocalizzazioni per l’economia rosetana.”