A prendere una posizione è Sinistra Italiana, che ha diffuso una nota sulla vicenda, che riparte dalla presenza di Quaresimale, con tanto di fascia tricolore, al raduno legista di Pontida.
“Poco prima della notizia ufficiale dell’adesione a Noi con Salvini”, si legge in una nota delle federazione provinciale, “ abbiamo addirittura letto una nota congiunta della coalizione che amministra Campli in cui ci si affretta non solo a difendere il sindaco ma soprattutto a “rassicurare” sulla natura civica della lista e della giunta, come se bastasse la parolina magica “civismo” per essere estranei a fatti e scelte squisitamente politiche nella sostanza.
Come Sinistra Italiana intendiamo stigmatizzare questo uso distorto delle parole e denunciare con forza le incongruenze e le scelte degli attori politici ed istituzionali, la vicenda del sindaco di Campli migrato da Forza Italia alla Lega in cerca di maggior fortuna elettorale rappresenta esclusivamente un posizionamento politicista e personale che non fa certo onore al paese che rappresenta e al nostro territorio provinciale”.