Giulianova. Un folto pubblico ha fatto da cornice al consiglio comunale di ieri a Giulianova. Diverse le tematiche scottanti: dai lavoratori precari alla modifica dello statuto, dalla variante al Piano Marittimo Comunale alla spiaggia per cani.
Nella discussione dell’ordine del giorno del Cittadino Governante sulle possibili soluzioni a sostegno dell’occupazione dei lavoratori precari dell’Ente diversi i momenti ad alta tensione. Subito dopo l’intervento del vicesindaco Gabriele Filipponi una delle donne “precarie” ha avuto un lieve malore ed è intervenuto anche il 118. Fortunatamente nulla di grave e alla fine si è giunti all’accordo per un tavolo con i sindacati (presenti i rappresentanti sia della Cisl che della Cgil).
In serata sono stati approvati sia la modifica dello statuto del Comune che l’ordine del giorno in merito alla variante al Piano Marittimo Comunale (respinti i 5 emendamenti presentati da Arboretti) grazie al voto di Cameli (sono usciti invece Ragni, Di Carlo e Cartone). Rinviato, vista l’ora tarda, l’attesissimo punto sulla spiaggia per cani nel quartiere Annunziata. E a gettare benzina su fuoco sulla polemica politica intorno all’area adibita alla balneazione degli animali a quattro zampe ci sarebbe l’ultima decisione dell’Ufficio Circondariale marittimo che ha fatto togliere le fasce pubblicitarie che delimitavano la zona (come richiesto nell’esposto presentato da Progresso Giuliese). E a giorni ci potrebbe essere anche la richiesta di eliminare i paletti che perimetrano l’area gestita dalla veterinaria Giusy Branella.
