Giulianova. Via la pediatria e la ginecologia, allergologia a rischio chiusura, nonostante le 12mila prestazioni annuali. E ancora, una sola unità semplice di ortopedia e radiologia, nonostante la definizione di ospedale traumatologico, ed un centro di eccellenza regionale sulla fisiopatologia della nutrizione declassato in unità semplice.
E’ il quadro dell’ospedale di Giulianova, secondo l’ultima versione dell’atto aziendale della Asl di Teramo, presentato ieri al Consiglio dei Sanitari.
Un atto che chiaramente penalizza il nosocomio giuliese, commenta il presidente del Comitato in difesa dell’ospedale, Roberto Ciccocelli, il quale, attraverso una nota, chiede alle forze politiche, al Consiglio dei Sanitari e ai dirigenti della Asl di Teramo, di inserire nel pronto soccorso dell’ospedale di Giulianova la presenza del pediatra e del ginecologo per un punto d’emergenza; e di ripristinare il centro di riferimento regionale sulla nutrizione con un progetto di rete. “Entro dieci giorni” conclude Ciccocelli “il Consiglio dei Sanitari fornirà un parere obbligatorio, non vincolante, sull’atto aziendale appena presentato. Speriamo che queste poche proposte vengano accolte”.
